Milan, Gattuso non fa drammi: Ripartiamo dal primo tempo con l'Arsenal

I rimpianti ci sono. Per quel rigore inventato dallo svedese Eriksson, certo. Ma anche e soprattutto per la partita d'andata, di fatto non giocata. Rino Gattuso, in ogni caso, si sofferma più su un altro aspetto della serata dell'Emirates Stadium, che per 37 minuti ha dato l'illusione al Milan di poter clamorosamente ribaltare lo 0-2 di San Siro e di eliminare l'Arsenal: "Sono orgoglioso dei miei ragazzi e della prestazione che abbiamo fatto in questo stadio. Abbiamo perso il passaggio del turno in casa. Ciò che mi ha fatto arrabbiare parecchio è altro: noi non dobbiamo svaccare. Dobbiamo giocare 90'. Sono nervoso per il risultato finale: non dobbiamo mollare come abbiamo fatto stasera prendendo il 3-1. L'atteggiamento è importante. Tra 10 anni quando leggeremo gli almanacchi vedremo scritto 0-2 e 1-3, nessuno ricorderà più che per un tempo e mezzo a Londra abbiamo fatto una grande gara". Pochi accenni al rigore: "Sbagliano i calciatori, possono sbagliare anche gli arbitri. Non dobbiamo ricercare alibi". Ha sbagliato Donnarumma: "Si è trattato di un singolo episodio. Non si deve lasciare condizionare. È uno dei migliori portieri al mondo, non deve ascoltare le voci dell'arrivo o meno di Reina". Ora è fondamentale ripartire col Chievo: "Mi è piaciuta la personalità mostrata in Europa, ci aspettano 11 partite di campionato e una finale di coppa. Possiamo ancora toglierci grandi soddisfazioni".