Sport E Vai  Sport e Vai
Sabato 20 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Milan, Allegri: Balotelli va lasciato in pace fuori dal campo

29/10/2013 14:34

Milan, Allegri: Balotelli va lasciato in pace fuori dal campo |  Sport e Vai

Un silenziatore sul Mario uomo e un apporto maggiore dal Balotelli calciatore. E’ quello che si augura Massimilano Allegri che pure avrebbe ben altre preoccupazioni, visto che la sua panchina scricchiola dopo il ko di Parma. Ma SuperMario fa sempre notizia, vuoi che venga sostituito, cosa che non era mai successa prima di domenica al Tardini, vuoi che faccia un incidente stradale. Il tecnico rossonero sceglie la sua linea: “Io lo valuto per quello che fa sul campo. A Parma non ha fatto una buona partita e l'ho tolto. Domani farà una buona partita, va lasciato in pace. Si parla troppo della sua vita privata. Lui è un personaggio mediatico. Balotelli è un giocatore del Milan, può capitare di giocare male. La gestione di Balotelli la deve fare Raiola. Il cartellino di Balotelli è del Milan. Io devo pensare a fare risultati". Che per il momento non ci sono:  "Quando un allenatore non fa i risultati è sempre a rischio. In questo momento è normale che venga messo in discussione. Quando si allena il Milan e mancano i risultati, la responsabilità è dell'allenatore. Cercherò di far uscire la squadra da questo momento. Va fatto con serenità ed equilibrio. Ho Berlusconi sentito prima della partita, lo sentirò oggi o domani. Ho un ottimo rapporto con lui. Io sono l'allenatore del Milan, devo fare dei risultati. Lavoro con serenità. Ci sono momenti in cui i risultati non riusciamo ad ottenerli. La squadrà uscirà da questo momento, il presidente è vicino alla squadra". A vedere la Roma lassù chissà che non nasca qualche rimpianto in Allegri: i giallorossi avevano scelto lui prima ancora di Garcia: "Sono rimasto al Milan, volevo portare un lavoro a termine. Il campionato fatto dalla Roma dello scorso anno è stato anomalo". Capitolo arbitraggi, la società è furente: Galliani è stato severissimo dopo gli errori di Parma: "Galliani ha espresso in modo chiaro quello che è successo domenica. Tutti dobbiamo seguire la linea della società. Gli errori ci sono stati. Come squadra ci stiamo comportando in modo corretto nei confronti degli arbitri. Possiamo dire che non siamo stati fortunati in queste prime nove giornate". Il Milan però ci ha messo del suo, anche a Parma: "Fino al nono minuto credo che la palla l'abbiamo avuta noi. Poi abbiamo preso gol e abbiamo fatto l'errore. Abbiamo concesso due contropiede e abbiamo preso gol: su questo bisogna migliorare. Non sono d'accordo sul brutto approccio alla partita. Bisognava ridurre al limite questi errori. Kakà? Ha fatto una buona partita col Barcellona e un buon secondo tempo a Parma. Deve trovare una condizione migliore per avere i 90 minuti. Può essere un valore aggiunto, sia a valore tecnico e morale. Ci sono i presupposti per far sì che possa fare una buona stagione". Nessun dubbio sul modulo: il 4-2-3-1 non verrà riproposto: "Ripartiremo coi 4 dietro e i tre davanti. In questo momento si può variare a partita in corso. I primi 9 minuti con 4-2-3-1 di Parma abbiamo rischiato di capitolare con la traversa. Non devo farmi prendere da questo momento negativo- E' un anno e mezzo che lavoriamo su un sistema di gioco: coi quattro dietro e i tre in mezzo. Questa è la soluzione migliore".

Stefano Grandi


Tags: lazio arbitri GALLIANI parma allegri kakà balotelli berlusconi

Articoli Correlati