Mihajlovic cita Federer: Non si lamenta se gioca su un campo o un altro

E’ il terreno sintetico di Cesena a preoccupare molti tifosi della Sampdoria, che temono un adattamento difficile dei blucerchiati per la gara di domani ma il tecnico Mihajlovic non dà alibi ai suoi e cita Federer e Djokovic come esempi da seguire: "Non credo che Federer o Djokovic si lamentino quando giocano su una superficie piuttosto che su un altra, sull'erba sulla terra battuta o sul cemento. Magari più Nadal. Un campione è un campione ovunque, e deve sapersi adattare. Sarà strano giocare sul campo in erba, ma almeno non avremo scuse sui rimbazi strani". Il presidente blucerchiato Ferrero si è lasciato andare addirittura a sogni di scudetto ma Mihajlovic riporta tutti sulla terra nonostante una singolare coincidenza: il patron Mantovani dell’unico scudetto doriano era romano e il tecnico che trionfò era Boskov, serbo: “Per il tricolore ci vuole programmazione, una programmazione diversa. La Samp lo ha vinto tempo fa, quella del presidente romano e dell'allenatore è una coincidenza. Ora ci sono squadre che spendono di più,  e più forti. Un domani chissà, per ora la vedo dura". Anche perché la sua squadra dei limiti li ha: “Dobbiamo migliorare il nostro andamento fuori casa, abbiamo vinto solo il derby con il Genoa. Però abbiamo perso solo contro l'Inter in trasferta. Sicuramente ci serve ancora un po' più di convizione cercando di fare il salto di qualità, domani potrebbe essere l'occasione giusta per cambiare il nostro andamento. Abbiamo però massimo rispetto per il Cesena perchè in casa ha perso solo con l'Inter. Sulla carta è un turno abbordabile per il terzo posto, però se perdessimo potremmo scivolare al sesto-settimo perchè la classifica è corta”. Poi l’allenatore serbo parla dell’amichevole benefica Italia-Albania di martedì scorso e lancia una piccola stoccata: “Per Italia-Albania ho pagato il biglietto come tutti per vedere la partita, per dare il mio piccolo contributo, forse sarebbe stato meglio però organizzarla in un altra città per aiutare, perchè così i genovesi pagavano per loro stessi, però poi sono cose in cui non entro". L’ultimo pensiero è per l’Inter. In tanti erano sicuri che ci sarebbe stato proprio Mihajlovic nel futuro nerazzurro: "L'Inter senza Mihajlovic? La vedo benissimo, anche più forte. Mancini è un motivo in più per tifare Inter".

Stefano Grandi