Marelli: Errori gravi nel derby ma giusto negare rigore Lukaku

Non è rimasto convinto dalla prova di Mariani nel derby ma l'ex arbitro Luca Marelli ritiene giusto il rigore negato a Lukaku per fuorigioco e su facebook scrive perché: "Tralasciando il contatto in sé (rigorino molto ino sul quale il VAR NON sarebbe potuto intervenire) tutto gira attorno al concetto di giocata/deviazione.

Punto 1: il concetto di giocata/deviazione non ha valore generale ma solo in merito all'azione della difesa. Un passaggio involontario di un attaccante ad un compagno in posizione irregolare non ha alcuna valenza.

Punto 2: che cos'è una giocata?

La giocata, in sintesi, è un movimento del calciatore verso il pallone ed un tocco (per quanto maldestro) in pieno equilibrio con tentativo di indirizzare il pallone (in quale direzione non conta).

Kjaer, sul primo tocco, si trova il pallone addosso ed incoccia casualmente il pallone con la gamba, senza coordinazione in funzione della giocata ma solo per un caso fortuito dato che se lo ritrova sulla traiettoria di corsa. Nel caso di un secondo tocco, non cambia nulla.

Il motivo non deve essere ricercato nella definizione di giocata/deviazione ma in altro concetto.

Premesso che non ho alcuna certezza che Kjaer tocchi il pallone una seconda volta prima di Lukaku, ciò non cambierebbe nulla.

Il pallone arriva a Lukaku per una deviazione casuale che NON lo rimette in gioco ed un'eventuale secondo tocco non rimetterebbe in gioco Lukaku.

Perché?

Perché nel momento dell'eventuale secondo tocco, quel fuorigioco andrebbe sanzionato, dato che Lukaku ha impattato con il difendente acquisendo un vantaggio dalla propria posizione, non sanata dalla deviazione di Kjaer.

Mariani ha iniziato bene questo derby per poi andare in bambola completa nella seconda frazione.

Nel primo tempo grave l'errore su Vidal (giallo evidente su Hernandez risparmiato senza una spiegazione logica), nel secondo molto grave l'errore su Kessié.

Su quest'ultimo episodio passatemi una battuta: se la Procura Federale dovesse chiedere l'audio, le immagini sarebbero mute. Si tratta di un cartellino giallo (mai rosso, piede vicino a terra e nessuna vigoria sproporzionata) sul quale il VAR è rimasto in silenzio, non essendoci spazio di intervento.