31/10/2014 14:01
Vorrebbe pensare solo alla sfida con il suo ex club, il Celta (“conosco tutti lì, è una partita speciale per me”) ma Luis Enrique deve fare ancora i conti con i fantasmi post-ko con il Real. La brutta sconfitta nel Clasico pesa ancora ma il tecnico del Barcellona allontana le ombre: “L’intensità della squadra è rimasta la stessa, fanno sempre male queste sconfitte ma sapevamo della difficoltà del match. Dispiace a me, ai giocatori, ai tifosi ma non ci sono stagioni senza sconfitte, l’obiettivo è arrivare primi. Anche se abbiamo perso meritatamente una partita non faremo per questo harakiri. Sdrammatizziamo, non ci sono grandi squadre che non accusano un momento negativo nel corso della stagione”. Luis Enrique non è voluto entrare invece nella polemica sulla squalifica a Zidane, fermato per non avere un patentino riconosciuto in Spagna, e sulle voci di mercato legate a Piquè si è limitato a dire: “Tutti i giocatori del Barcellona sono abituati alle voci di mercato, è normale”.
Stefano Grandi