Lugano, Zeman ancora ko: "tutta colpa dell'arbitro"

Non accenna a finire la sequenza di risultati negativi del Lugano in campionato. Un altro ko maturato ieri contro il Sion per 3-1 e tutta la rabbia e la frustrazione di Zeman si scagliano contro l'arbitro.

“L’ha par­ti­ta l’ha fat­ta più l’ar­bi­tro che le due squa­dre - ha detto il boemo nelle parole riportate dall'agenzia Itasportpress - A par­te il ri­go­re nel fi­na­le che é sem­bra­to evi­den­tis­si­mo e che né l’ar­bi­tro né l’as­si­sten­te han­no vi­sto, ci sono sta­ti un gol no­stro an­nul­la­to e uno loro con­ces­so con azio­ni che era­no mol­to si­mi­li, per non dire iden­ti­che. In so­stan­za si é trat­ta­to di un ar­bi­trag­gio a sen­so uni­co che ci ha pe­san­te­men­te pe­na­liz­za­to".

Poi Zeman analizza la partita dei suoi: “C’è sta­to gran­de im­pe­gno e una pre­sta­zio­ne tut­to som­ma­to po­si­ti­va. Sia­mo pas­sa­ti in van­tag­gio pre­sto e in se­gui­to ab­bia­mo cer­ca­to di di­fen­der­ci ciò che non é nel­le no­stre cor­de. Pic­ci­noc­chi e Cu­li­na sta­va­no male e si é vi­sto. In nove é sta­to dif­fi­ci­le. Quan­do si é in­for­tu­na­to Da­t­ko­vic ho in­se­ri­to Mal­vi­no per­ché mi ser­vi­va uno for­te di te­sta. Non so cosa ab­bia il ra­gaz­zo ma si­cu­ra­men­te non é quel­lo che io e la so­ciertà ci aspet­ta­va­mo come ren­di­men­to. Bot­ta­ni mi é pia­ciu­to. Ha gio­ca­to una buo­na par­ti­ta e si é sa­cri­fi­ca­to mol­to, se­gna­le im­por­tan­te an­che per gli al­tri”.