Sport E Vai  Sport e Vai
Venerdì 29 Marzo 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Lotito attacca Marotta: Parlo solo con Agnelli, lui non è manco dottore

14/09/2014 18:15

Lotito attacca Marotta: Parlo solo con Agnelli, lui non è manco dottore |  Sport e Vai

Ora che anche i risultati della sua Lazio gli stanno dando ragione, dopo il 3-0 dei biancocelesti al Cesena, e ora che anche con il pubblico dell’Olimpico sembra sia scoppiato se non l’amore quantomeno un periodo di tregua, Claudio Lotito è irrefrenabile. Il patron della Lazio non ha dimenticato le parole dette da Marotta (“Lotito era definito come un personaggio folcloristico. Oggi è un personaggio che ha un estremo potere e tanto potere in mano ad una sola persona è pericoloso, si rischia di finire nel vuoto") ed ha aspettato le telecamere delle tv per replicare con durezza. "Io parlo solo coi miei omologhi, Marotta non so nemmeno se sia dottore. "Io parlo con Agnelli, che è proprietario come me di una squadra. Lui è comunque un dirigente e non mi sembra che abbia portato delle novità. Non mi piace quando certe storie vengono messe sul personale. Il calcio è un bene di tutti e va rivalutato. Anni fa quando dicevo alcune cose venivo preso in giro. Ora le cose sono cambiate. Bisogna ritornare ai valori dello sport”. Lotito ne ha anche per il presidente del Coni Malagò, che aveva giudicato invasivo il suo comportamento in Nazionale: "Non sono stato invasivo in Nazionale, e nemmeno inopportuno. Non esiste nient’altro. Posso essere lì, come da regolamento. Si trasforma sempre l’attivismo in presidenzialismo. Vogliamo cambiare alcune cose, vedrete che nel giro di poco tempo alcune riforme verranno deliberate. Per altre situazioni ci vorrà più tempo. Io e Tavecchio abbiamo voglia di cambiare. Insieme vorremmo portare avanti la politica del fare, perché il calcio deve tornare importante”. Con il presidente del Coni ho un’amicizia trentennale, le sue parole sono state mal interpretate”. Poi sul rapporto con i tifosi dice: "Io di passi in avanti verso di loro ne ho fatti. Qualche coro l’ho sentito indirizzato alla mia persona, ma io ci ho fatto l’abitudine, non è un problema. Le critiche vanno bene, ma devono essere costruttive e nel rispetto delle regole. Noi facciamo le scelte giuste per la Lazio. Il mio interesse è anche di prendere in considerazione le parole della tifoseria, ma devo anche guardare a cosa conviene alla società. Le scelte spesso non possono piacere, ma vengono fatte solo nell’interesse dell’azienda e basta. Ho visto una Lazio che ha vinto e convinto. E’ un risultato positivo, segno che  possiamo confrontarci con tutti. E’ una formazione nuova, gli servirà tempo per essere al meglio”.

Stefano Grandi


Tags: lazio lotito nazionale marotta Tavecchio

Articoli Correlati