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Liverpool, Suarez: La mia famiglia mi ha cambiato, ora sono calmo

09/10/2013 08:53

Liverpool, Suarez: La mia famiglia mi ha cambiato, ora sono calmo |  Sport e Vai

Non morde più gli avversari, non fa più i capricci, non litiga. Magari è presto per definire davvero Luis Suarez un’altra persona ma il giocatore che è tornato in campo dopo la maxisqualifica di 10 giornate rimediata lo scorso campionato sembra davvero diverso. Il bomber del Liverpool assicura di essere un’altra persona, più riflessiva e matura e, parlando ai media uruguaiani, ringrazia la famiglia per averlo aiutato a cambiare. L’attaccante aveva già meravigliato tutti quando era sceso in campo con la figlia di tre anni in braccio, un gesto inconsueto che ha colpito tutti prima della gara con il Crystal Palace: “In Inghilterra non è una cosa comune e alcune persone del club mi avevano sconsigliato dal farlo ma io ho risposto che i miei figli sarebbero venuti in campo con me, che piacesse loro o meno. Hanno capito ed è stato un bel momento, unico per me perché la mia famiglia è fondamentale. Penso molto a loro quando sono in campo. Mi fanno riflettere ed hanno il potere di calmarmi”. E’ tornato a segnare Suarez ed ora ammette di aver commesso qualche errore di troppo in passato con la sua esuberanza: “Sono consapevole che in queste ultime partite, da quando sono tornato a giocare dopo la squalifica, sono stato molto più tranquillo. So essere autocritico, giocare con più serenità mi sta aiutando molto. Voglio continuare così e non essere più la stessa persona di prima. Mi interessa solo giocare al calcio e godermi la mia famiglia, che è la cosa che amo di più”. Questa estate appariva certo il suo addio al Liverpool. Si è scritto che Gerrard tutte le mattine pregasse perché l’uruguaiano non cambiasse club: “Non so se pregava ma ha parlato con me ogni giorno e mi ha sempre detto cose con il cuore. Per me lui è una leggenda a Liverpool, lo ammiro. Sarà sempre un punto di riferimento per questo club, è il miglior giocatore con cui abbia giocato nella mia carriera. Sia come persona che come calciatore. Mi ha aiutato molto e la sua presenza è stata una spinta in più per prendere la decisione di rimanere al Liverpool. Sia lui che i tifosi mi hanno influenzato parecchio”.

Stefano Grandi

 


Tags: liverpool gerrard crystal palace suarez

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