Liverpool, il covid non ferma la festa dei Reds

Un momento atteso 30 anni con il boronavirus a rappresentare l’ultimo avversario da superare. Ma il Liverpool ce l’ha fatta, è tornato in campo è ieri ha potuto festeggiare la vittoria della Premier League grazie alla contemporanea sconfitta del Manchester City contro il Chelsea. 

La cavalcata

Un successo più che meritato quello della squadra di Jurgen Klopp che nel corso dell’ultimo anno è riuscito a mettere le mani su tutto, a cominciare dalla Champions della scorsa stagione fino a questo trionfo che probabilmente per i tifosi dei Reds vale anche di più. Un campionato dominato quello della squadra del tecnico tedesco che ha visto la sua corsa interrompersi solo a causa dell’emergenza sanitaria, e il rischio di vedere il sogno infranto per l’ennesima volta. Ma il ritorno in campo ha segnato l’ultimo passo del Liverpool che ieri ha conquistato la vittoria senza neanche scendere in campo e sulla sponda del Mersey è cominciata la festa. 

La festa

I giocatori del Liverpool e Jurgen Klopp hanno seguito il match in albergo e a fine partite il tecnico si abbandona anche alle lacrime: “E’ davvero incredibile tutto questo. La città ha dovuto attendere trent’anni ma finalmente abbiamo riportato il titolo a Liverpool. I minuti non passavano mai. Lo stop di tre mesi è stato molto complicato per quello che succedeva nel mondo e perché non si sapeva se il campionato sarebbe mai ripreso. Ora è davvero difficile riuscire a trattenere questa festa, e spero che un giorno potremo ritrovarci con i nostri tifosi”.