24/07/2017 19:57
Ne è passata di acqua sotto ai ponti, Antonio. Peccato perché con la tua indiscutibile classe avresti potuto portare ancora più in alto una città come Bari che, al giorno d'oggi, sei arrivato quasi a disconoscere.
Tra genio e sregolatezza, quel che di te si potrà eternamente contestare sono quei pensieri e quelle azioni etichettate sotto il nome di Cassanate. Cassanate che, di fatto, ti hanno portato a fallire in qualsiasi esperienza vissuta tra Italia ed Europa, non ultima quella appena giunta frettolosamente a termine a Verona.
Sulle prime pagine dei vari giornali nazionali mi sarebbe piaciuto leggere di un poeta calcistico nonchè valido esempio per tutti i bambini che si avvicinano a questo sport, desiderio prontamente smorzato dalla triste realtà dei fatti presente dinanzi ai nostri occhi.
Comunque vada, sono legato a te per tante motivazioni che non sto qui ad elencare, ti auguro il meglio anche se è il peggio è appena iniziato.
Mi hai deluso, Antonio.
Credit photo: GdS
A cura di Alessandro Chimenti