Le decisioni del Milan su Kessiè

Non solo una multa (che sarà salata e superiore a quella per Biglia). La lite innestata da Kessiè con l'argentino durante il derby avrà ulteriori conseguenze in casa Milan. Da insostituibile che era ora il centrocampista rischia di slittare in panchina e di andar via a fine stagione. Una decisione che lo stesso Gattuso ha proposto. Per Ringhio toccare l'unità dello spogliatoio, il primo motivo a suo avviso della rinascita, significa commettere peccato mortale. Calciomercato.it fa notare anche un altro motivo del possibile addio a fine stagione, ovvero il fair play finanziario, e scrive: il centrocampista ivoriano è arrivato in rossonero dall'Atalanta in prestito biennale a 8 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 20. Il prossimo primo luglio il Milan procederà a mettere a bilancio i 20 milioni di euro del riscatto allungando il suo contratto fino al 30 giugno 2022. E' dal punto di vista degli ammortamenti che il club rossonero andrà ad appesantire, e non di poco, il bilancio in ottica Fair Play Finanziario. Franck in Cina piace da tempo al Beijing Guoan, ha estimatori in Premier League: Tottenham, West Ham e Arsenal. Per la sua eventuale cessione il club di via Aldo Rossi non può incassare una cifra inferiore ai 40 milioni.