Lazio-Juventus 0-1: decide al 93' un guizzo di Dybala!

Era uno 0-0 scritto, brutto e noioso. Ed invece al 93', allo scadere dei tre minuti di recupero Paulo Dybala ha deciso Lazio-Juventus con un guizzo da campione che regala tre punti insperati ai bianconeri nella corsa allo scudetto col Napoli impegnato con la Roma all'Olimpico.

JUVE ALL'ANTICO - Inzaghi sposta Lulic che si sposta sulla corsia di destra, Lukaku prende il posto dello squalificato Marusic con Luis Alberto preferito a Felipe Anderson dietro Immobile in avanti. Allegri senza Higuain, Cuadrado, Bernardeschi e De Sciglio rispolvera il vecchio 3-5-2 con Barzagli, Benatia e Rugani dietro; Lichtsteiner e Asamoah sugli esterni; in avanti, Dybala torna titolare dopo l'infortunio al fianco di Mandzukic.

LA LAZIO C'E', LA JUVE MANCA - Possesso palla bianconero in avvio, la Lazio recupera e riparte pericolosamente. Timide proteste al 6’ quando Dybala subisce un colpo in area da Lucas Leiva, per Banti è tutto ok. Lazio più pericolosa con le sue folate ma è la Juve la prima a sfiorare il gol, su punizione defilata Pjanic pesca la testa di Mandzukic che davanti alla porta manda alto. Ma la Juve fatica a uscire con palla pulita, la Lazio mette a lavorare Buffon prima con un colpo di testa di Milinkovic Savic poi con un destro sul primo palo di Immobile. La Lazio fa la partita, il pressing del centrocampo biancoceleste mette in crisi il gioco di Allegri che allora decide di tornare al 4-3-3. Poche, se non nulle emozioni se si eccettua un tiro di Khedira in mischia da corner che viene deviato e termina di poco a lato della porta difesa da Strakosha.

LA NOIA REGNA SOVRANA - Il copione della partita non cambia nella ripresa. Giro palla sterile della Juve con la Lazio che prova a verticalizzare senza riuscirci. La partita è brutta, bruttissima, piena di errori. Da annotare solo i cambi. Allegri si gioca la carta Douglas Costa per Lichtsteiner. Poi Inzaghi mette Felipe Anderson per Luis Alberto. Quindi Alex Sandro per uno spento Mandzukic. E siamo quasi al 30’. La Lazio comincia a sentire la fatica dei supplementari di coppa col Milan. La Juve quasi per inerzia si porta in attacco. Inzaghi toglie un Immobile ingabbiato per Caceido e poi Murgia per Lulic.

LA JOYA DA TRE PUNTI - Tutto porta al triplice fischio finale ed invece sull'ultimo affondo la Juventus trova il gol della vittoria. Alex Sandro lavora palla sulla destra, poi un rimpallo al limite, la palla finisce tra i piedi di Dybala che prima fa un tunnel a De Vrij quindi resiste a Parolo e da terra colpisce il pallone trafiggendo quello Strakosha che gli aveva parato un rigore, sempre al 93' all'andata. Scatenando la Joya di tutta la Juventus. A Londra col Tottenham serivirà molto di più, per oggi e per la lotta scudetto, può bastare.

Luca Fusco

IL TABELLINO LAZIO-JUVENTUS 0-1

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, de Vrij, Radu; Lulic (45' st Murgia), Parolo, Leiva, Milinkovic, Lukaku; Luis Alberto (24' st Felipe Anderson); Immobile (34' st Caicedo). A disp.: Guerrieri, Vargic, Bastos, Wallace, Patric, Crecco, Jordao, Basta, Nani. All.: Inzaghi

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Benatia, Rugani; Lichtsteiner (12' st D. Costa), Khedira, Pjanic, Matuidi, Asamoah; Dybala (49' st Chiellini), Mandzukic (27' st Alex Sandro). A disp.: Szczesny, Del Favero, Howedes, Sturaro, Marchisio, Bentancur. All.: Allegri

Arbitro: Banti; Marcatori: 48' st Dybala (J); Ammoniti: Luis Alberto, Luiz Felipe, Lulic (L); Lichtsteiner, Alex Sandro (J)