La seconda vita di Cambiasso, star dell’Olimpiacos dei miracoli

Sembrava finito nel dimenticatoio Esteban Cambiasso, grande protagonista per 10 anni all’Inter, con cui vinse anche lo storico Triplete del 2010. Il centrocampista argentino aveva lasciato i nerazzurri nel 2014, passando in Premier con il Leicester ma dopo un solo anno in Inghilterra, con 33 presenze e 5 gol in tutto, decise di non rinnovare il suo contratto e il 7 agosto del 2015 si accordò con l’Olimpiacos. Ingaggio annuale con opzione per un secondo anno: a 35 anni, compiuti ad agosto, il Chuchu è ancora una stella. E’ stato proprio lui, assieme a Pajtim Kasami e Kostas Fortounis a trascinare i greci allo storico successo di ieri a Londra contro l’Arsenal (2-3). Cambiasso non giocava in Champions League da tre anni ma a vederlo giocare sembrava non avesse mai lasciato il palcoscenico europeo. Braccia larghe per indicare la strada ai compagni, istruzioni precise gridate a tutti, è stato il padrone assoluto della zona di campo davanti alla difesa dell'Olympiacos.  Con la palla l'Olympiacos attaccava in velocità, soprattutto con Kasami e Fortounis. Senza palla, si chiudeva agli ordini di Cambiasso: "Da quando è arrivato all'Olympiacos ha avuto un grande impatto su tutti noi - ha detto Fortounis di Cambiasso - Ci aiuta molto durante le partite con la sua personalità e il suo carattere. Sappiamo bene che si tratta di un grande giocatore e di un grande uomo". L'Olympiacos aveva perso 12 partite su 12 in Inghilterra ma stavolta ha regalato una grande gioia ai circa 3000 tifosi ellenici presenti allo stadio. Stefano Grandi