La Juventus si sveglia tardi: la Sampdoria vince 3-2, Napoli a -4

Clamoroso a Marassi. La Juventus cade malamente 3-2 sul campo della Sampdoria in una partita pazza. Irriconoscibili i bianconeri che dopo un possesso palla sterile per 50 minuti vengono infilati da Zapata, Torreira e Ferrari. Sotto 3-0 arrivano in pieno recupero i gol di Higuain su rigore e di Dybala che non fanno altro che aumentare il rammarico. Adesso per la Juve il Napoli è lontano 4 punti mentre la Samp sogna nelle zone alte della classifica. 

DYBALA FUORI, BERNA DENTRO - Allegri conferma le indiscrezioni della vigilia: fuori Buffon e Dybala ma anche Alex Sandro. Alle spalle di Higuain c’è Bernardeschi. Rugani con Chiellini e Pjanic con Khedira. Giampaolo rispetto al derby vinto mette Barreto al posto di Linetty nel trio di centrocampo con Torreira e Praet. In avanti invece, confermato Ramirez che agirà alle spalle della coppia Zapata e Quagliarella.

LA JUVE COMANDA MA NON PUNGE - Bernardeschi alla prima da trequartista non vuole sprecare l’occasione e si mette subito in evidenza cercando la profondità di Higuain il cui diagonale viene deviato da Silvestre. Il copione si ripeterà spesso con meno risultati nel primo tempo, ma è la Juve a fare la partita. Oltre ai cambi di campo ma Mandzukic una volta perde l’attimo poi viene murato in girata. La Samp regge ma perde Praet, al suo posto Linetty. L’occasione più ghiotta per la Juve arriva al 32’ quando Higuain inventa per l'inserimento di Cuadrado che si presenta solo contro Viviano e gli tira addosso da posizione decentrata. I padroni di casa si vedono solo su una palla in area che Zapata rimette in mezzo per la chiusura della retroguardia bianconera. In finale di primo tempo proteste bianconere per un fallo di mano di Strinic su cross di Cuadrado ma Guida non ricorre nemmeno alla Var.

SLIDING DORS SAMP - La Juventus comincia la ripresa sulla stessa falsariga ma con poca incisività. Khedira per Higuain ancora una volta murato al tiro. La beffa non sembra essere nell’aria ma arriva al 7’st con la Samp in vantaggio al primo tiro in porta: Quagliarella crossa dalla destra la palla si impenna su Bernardeschi e arriva sulla testa di Zapata che sovrasta Lichtsteiner e, di testa, batte Szczesny che forse sarebbe dovuto uscire. La Juve prova a rispondere su corner con Rugani che mette alto. La Samp invece potrebbe anche chiuderla quando in contropiede Quagliarella trova il corridoio giusto per Zapata, stavolta l’uscita di Szczesny è tempestiva a salvare il 2-0.

HIGUAIN SBAGLIA TORREIRA NO - Allegri decide di cambiare: fuori Bernardeschi, dentro Dybala. La Juventus si butta in attacco. Lichtsteiner trova un corridoio, serve Mandzukic che cicca la palla, poi la difesa doriana mura prima Khedira poi Pjanic a colpi sicuro. Succede la stessa cosa pochi minuti quando sull’asse Cuadrado-Mandzukic è Viviano a immolarsi su Khedira. Al 24’st è clamoroso il contropiede che la Juve divora con Higuain che supera l’ultimo baluardo Strinic ma perde l’attimo per servire Cuadrado solo in area. Gol sbagliato gol subito. Il calcio non perdona. Dall’altra parte la Samp non sbaglia con Torreira che piazza in rete un destro chirurgico da fuori area.

RISVEGLIO TARDIVO IN HD - Cambia ancora in attacco Allegri con Douglas Costa per Cuadrado. Intanto ci prova Dybala su punizione ma da lontano non trova la porta. È destino che la Juventus debba crollare ed il 3-0 si materializza al 34’st quando su palla in mezzo Quagliarella serve Ferrari che deve solo spingere la palla dentro. Che non sia giornata per i bianconeri lo si capisce anche quando Viviano nega a Douglas Costa il gol della bandiera dopo una serie di dribbling. Ed invece nel finale la Juve quasi riapre la partita. Al 90' Higuain segna su rigore per fallo di Strinic su Douglas Costa poi è Dybala a segnare con preciso sinistro dal limite. Ma il tempo, anche il recupero, è finito. Resta solo il rammarico e l'amarezza mentre il popolo doriano canta "ma il cielo è sempre più blu". Buio invece per la Juventus.

Luca Fusco

SAMPDORIA-JUVENTUS 3-0 MARCATORI: 7’ st Zapata (S), 26’ st Torreira (S), 34’ st Ferrari (S), 45' + 1 st Higuain (J) rig., 45' + 4 st Dybala (J).

SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silverste, Ferrari, Strinic; Barreto (29’ st Verre), Torreira, Preat (28’ pt Linetty); Ramirez, Zapata, Quagliarella (39’ st Caprari). A disposizione: Puggioni, Sala, Alvarez, Regini, Capezzi, Murru, Tozzo, Kownacki. Allenatore: Giampaolo

JUVENTUS (4-2-3-1): Szczesny; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Asamoah; Pjanic (35’ st Matuidi), Khedira; Cuadrado (27’ st Douglas Costa), Bernardeschi (17’ st Dybala), Mandzukic; Higuain. A disposizione: Buffon, Pinsoglio, De Sciglio, Benatia, Barzagli, Howedes, Marchisio, Alex Sandro, Sturaro. Allenatore: Allegri

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata. NOTE: Ammoniti: Ferrari (S), Quagliarella (S), Linetty (S), Ramirez (S), Rugani (J), Khedira (J), Bernardeschi (J). Angoli: 3-4 per la Juventus. Recupero: 3’ pt 6’ st