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L'Inter si è piantata, Spalletti pensa a un nuovo modulo: difesa a tre o rombo

05/02/2018 16:23

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L'Inter non sa più vincere. Sono passati oltre due mesi dall'ultima volta, dal 5-0 al Chievo che proiettò i nerazzurri in vetta alla classifica. Una vittoria salutata con brindisi e bottiglie di spumante negli spogliatoi, gesti che oggi sembrano beffardi e malauguranti visto che da allora la squadra di Spalletti non ha più vinto (neppure col Pordenone in Coppa Italia) ed è sprofondata dal primo al quarto posto, con la Roma pericolosamente alle calcagna. Se la difesa in qualche modo ha limitato i danni, è l'attacco a preoccupare di più. Quando si ferma Icardi sono dolori e scardinare i bunker avversari, soprattutto di quelle squadre che vengono a giocare ben coperte a San Siro, è diventata una missione impossibile per i nerazzurri, tanto più che parecchi big non sono al top della condizione. Ecco perché Spalletti domenica contro il Bologna potrebbe proporre delle novità tattiche. Due le mosse al vaglio del tecnico toscano: la difesa a tre o il rombo a centrocampo. Entrambe dovrebbero esaltare le qualità dell'ultimo innesto sul mercato, Rafinha, altro jolly da cui l'allenatore si aspetta quella scintilla in grado di scuotere la sua Inter dal torpore. Sia il rombo che la difesa a tre potrebbero essere imperniate su Lisandro Lopez, centrale difensivo che sta garantendo affidabilità. Al fianco di Miranda e Skriniar nel 3-4-1-2, o con Skriniar qualche metro più avanti da vertice basso del rombo, l'ex Benfica è uno dei nuovi punti fermi del tecnico. L'altro potrebbe essere proprio Rafinha. Trequartista nell'uno o nell'altro caso, alle spalle di Icardi ed Eder. Con il rombo Spalletti rinuncerebbe in un colpo solo a Perisic e Candreva, due giocatori apparsi a corto di fiato proprio come nella parte finale dell'ultima stagione. I due, invece, sarebbero ancora più responsabilizzati nel 3-4-1-2, con compiti anche difensivi. Insomma, una questione di scelte. Ma l'Inter, così come è oggi, non può andare avanti. 


Tags: rafinha inter scelte tattiche

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