L'Aston Villa esonera Di Matteo: Risultati deludenti

Aston Villa esonera Di Matteo

Avrebbe dovuto lottare per la promozione, forte di un organico rinforzato in maniera massiccia in estate anche grazie all'avvento di una nuova, munifica proprietà cinese. Invece Roberto Di Matteo ha racimolato appena 10 punti in 11 gare, facendo precipitare l'Aston Villa nel baratro della lotta per la permanenza nel Championship, la seconda divisione inglese. E così il tecnico che nel 2012, quasi senza sapere come, vince una Champions League alla guida del Chelsea, è stato esonerato. 

Aston Villa esonera Di Matteo: il comunicato 

Il club di Birmingham, che fino a pochi mesi fa militava in Premier League, ha ufficializzato l'esonero dell'allenatore italiano con uno scarno comunicato sui suoi profili social ufficiali: "L'Aston Villa si separa dal tecnico italiano Roberto Di Matteo a seguito di una serie di risultati deludenti che lo ha portato in 19ª posizione in campionato. Gli auguriamo ogni bene per il futuro. Steve Clarke guiderà la squadra fino a quando non si troverà il sostituto". Il bilancio di Di Matteo alla guida dei Villans, del resto, è assolutamente deficitario. I 10 punti conquistati, infatti, sono frutto di 7 pareggi e di una sola vittoria, a fronte di ben 3 sconfitte. Davvero troppo poco, per una squadra che avrebbe dovuto 'ammazzare' il campionato.

Aston Villa esonera Di Matteo: una carriera in declino

Nato a Sciaffusa, in Svizzera, ma di nazionalità italiana (la famiglia era originaria dell'Abruzzo), Di Matteo ha giocato con buoni risultati nello Zurigo e nell'Aarau, prima di trasferirsi alla Lazio nel 1993. Nel 1996 il passaggio al Chelsea, in cui ha militato fino al 2002 conquistando, tra l'altro, una Coppa delle Coppe. Per diversi anni ha militato anche nella nazionale azzurra. Da tecnico, dopo le esperienze al Milton Keynes Dons e al West Bromwich Albion, è stato promosso nel febbraio 2012 da vice a capoallenatore del Chelsea dopo l'esonero di Villas-Boas. Sotto la sua egida (ma c'è chi dice che in realtà fossero stati i senatori della squadra a promuovere una sorta di autogestione) il Chelsea ha raggiunto la finale di Champions eliminando con una serie di imprese clamorose Napoli, Benfica e Barcellona, per poi vincere la coppa ai rigori a Monaco contro il Bayern. Confermato in panchina dai Blues, Di Matteo ha perso Community Shield e Supercoppa Europea ed è stato sostituito a stagione in corso da Rafa Benitez, che pochi mesi dopo avrebbe trionfato in Europa League. La carriera di Di Matteo ha così imboccato una fase calante, confermata dai risultati deludenti ottenuti con lo Schalke 04 e, recentemente, con l'Aston Villa. 

Tommaso Rizzo