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Klose: L’Europa con la Lazio e quando smetto allenerò

21/08/2014 14:24

Klose: L’Europa con la Lazio e quando smetto allenerò |  Sport e Vai
Ora che ha detto addio alla nazionale tedesca, con in tasca il Mondiale e l’etichetta di miglior bomber di sempre con 16 gol in coppa del Mondo, Miroslav Klose può concentrarsi solo sulla Lazio. L’attaccante ha le idee chiare sul futuro vicino e lontano e spiega: “E' stato importante firmare con la Lazio prima del Mondiale. Voglio fare più gol rispetto all'anno scorso, ho avuto diversi infortuni che non mi hanno permesso di essere in forma come avrei voluto. Abbiamo due competizioni, campionato e Coppa Italia, per noi questo sarà importante. Giochiamo solo la domenica, durante la settimana possiamo lavorare tanto. Sono contento del nuovo allenatore, sono arrivati tanti nuovi giocatori. Speriamo bene. Quando sono arrivato io, la Lazio ha comprato 6 giocatori e la squadra è andata bene. Speriamo che quest'anno possa succedere lo stesso. Vogliamo ottenere l'Europa. Poi vedremo se potremo lottare anche per una posizione più alta. Ci prendiamo tutto quello che viene. Ma prima dobbiamo giocare come una vera squadra. Visto che giochiamo solo la domenica, possiamo vincere le partite anche nell'ultima mezzora. Le critiche nei miei confronti? Io trovo sempre la mia strada, quella giusta. Non importa se scrivono cose negative. So cosa devo fare per arrivare al mio top. Ora sono contento di aver raggiunto i miei obiettivi". Sul futuro Klose dice: "Ho un contratto di un anno più uno. Dopo voglio provare a prendere sicuramente la licenza da allenatore. Nel calcio non si sa mai che può succedere". Il bomber parla anche della differenza di modello tra Germania e Italia: "Penso che l'Italia tatticamente sia un'ottima squadra. In Germania abbiamo capito qualche anno prima che servivano giocatori giovani. Tre-quattro anni fa abbiamo cominciato a prendere i giocatori dalle giovanili e abbiamo fatto grandi squadre anche nell'under 21 e nell'under 19. Per molti quello in Brasile è stato il primo Mondiale. E' importante avere in squadra calciatori vecchi e giovani. Non dipende dalla tattica. Bisogna avere il giusto carattere e ed essere orgogliosi di giocare in nazionale. Al presidente federale Tavecchio consiglierei di lavorare con i giocatori giovani. In 10 anni nel calcio tedesco sono cresciuti nei vari club. Ci sono tanti giovani che giocano durante l'anno in Bundesliga. Quando sono bravi poi, giocano pure in nazionale". Stefano Grandi  

Tags: mondiale lazio klose Calcio In Germania

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