14/10/2021 22:18
Sette milioni di euro. Tanto aveva chiesto il procuratore di Insigne a De Laurentiis, secondo la Gazzetta dello Sport, come "bonus alla firma", la nuova formuletta inventata dai procuratori per strappare qualche altro milioncino in sede di rinnovo. Una cifra che però, secondo l'emittente ufficiale del Napoli, non corrisponde al vero. È superiore di più di tre volte al "vero" bonus reclamato dal manager Pisacane per prolungare l'accordo tra il suo assistito e il club azzurro.
Secondo le informazioni raccolte dalla redazione sportiva di Radio Kiss Kiss Napoli, infatti, il premio alla firma chiesto da Insigne e dal suo entourage sarebbe di appena due milioni di euro. Una cifra comunque importante, significativa. A cui il presidente del Napoli avrebbe detto di no. La trattativa, in ogni caso, rimane aperta, con le parti che si incontreranno nuovamente nelle prossime settimane.