Juventus: Quagliarella addio, Fabio è del Torino

TORINO (Italia). Dopo aver praticamente definito gli arrivi di Alvaro Morata dal Real Madrid, mancano i dettagli sulla clausola in merito alla possibilità del Real di riacquistare il giocatore, e Juan Iturbe dal Verona, la Juventus lavora sul mercato in uscita.

IL GIORNO DI QUAGLIARELLA. Incassata con un sospiro di sollievo la brusca frenata del Machester United nella trattativa che dovrebbe portare alla corte di van Gaal il centrocampista cileno Arturo Vidal, Beppe Marotta è ad un passo dall'ufficializzare il passaggio di Fabio Quagliarella al Torino. Il club di Urbano Cairo ha alzato la posta fino ai fatidici tre milioni di euro richiesti dall'amministratore delegato bianconero. La trattativa si è concretizzata in seguito ad una telefonata fra i due club. Anche l'attaccante ha dato il suo assenso alla trattativa, e si è detto pronto a tornare a vestire i colori granata. Si attende solo l'ufficialità, ma il più è fatto.

I TRASCORSI IN GRANATA. Quagliarella è cresciuto nelle giovanili del Torino, dove ha militato dal 1993 fino al 1999 anno del suo esordio in prima squadra. Dopo cinque presenze e nessuna rete il Toro lo gira in prestito per due stagioni rispettivamente a Fiorentina (12 presente 1 gol) e Chieti (43 presenze e 19 gol). Rientrato al Toro disputa il campionato di Serie B segnando 7 reti in 34 presenze. L'anno dopo, a causa dei dissesti societari del club granata, il trasferimento all'Ascoli. Poi il lungo girovagare fino al clamoroso ritorno che dovrebbe essere annunciato nelle prossime ore.

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