Juventus, Morata ha detto sì. Spunta l'idea Lukaku

L'avvicendamento tra Conte e Allegri ha completamente stravolto il calciomercato della Juventus: oltre ad aver fatto saltare la trattativa per Iturbe - o è stato proprio il mancato acquisto del talento del Verona a spingere l'ormai ex tecnico bianconero all'addio? -, la rivoluzione di corso in casa juventina ha bloccato temporaneamente anche i passaggi a Torino di Evra e Morata.

Ieri però Allegri ha parlato a lungo con la dirigenza e ha dato l'ok per il trasferimento di Morata dal Real Madrid alla Juve. L'attaccante, che dopo la rescissione di Conte si era preso del tempo per valutare il suo futuro, sembra si sia convinto della bontà del progetto bianconero e nella notte c'è stato un fitto scambio di email tra i Galacticos e la Vecchia Signora, che ha fretta di chiudere anche per evitare la serrata concorrenza del Wolfsburg. Morata quindi è atteso in giornata, o al più tardi domani, nel capoluogo piemontese, dove si sottoporrà alle visite mediche di rito e firmerà un quadriennale da 2.2 milioni di euro. Il costo del cartellino è di 18 milioni di euro, con il Real che entro due anni potrà esercitare la famosa clausola della "recompra", qualora volesse riportarlo a Madrid, sborsandone 38.

Il calciomercato in entrata in tema attaccanti della Juventus però non si fermerà qui: disponendo a oggi dei soli Giovinco, Tevez e Llorente (e, a breve, di Morata), Marotta vorrebbe regalare ad Allegri anche Romelu Lukaku, classe '93 di proprietà del Chelsea. Il giocatore ha chiesto di essere ceduto in quanto poco utilizzato da Mourinho, ma i Blues lo valutano non meno di 30-35 milioni di euro. Troppi in questo momento per la Juventus, che sarebbe più propensa a prenderlo in prestito. Opzione da non scartare, ma solo a patto che il belga - reduce tra l'altro da un Mondiale al di sotto delle aspettative - accetti di rinnovare il contratto col club londinese.