19/05/2017 17:38
Andrea Agnelli non vuol sentir parlare di fatturato. Secondo il presidente della Juventus, alla base dei successi del club bianconero c'è altro: "Le critiche alla Juventus sul fatturato troppo alto sono fini a se stesse. Ricordiamoci cosa era la Juve nel 2010 e che fatturato aveva rispetto a chi oggi accusa", dice Agnelli durante le celebrazioni per il quarto J1897 Members' Day. "Il fatturato aumenta ed è un obiettivo che una società si deve porre. Oggi lo scenario è cambiato, con le proprietà cinesi di Milan e Inter, o la presenza di grandi imprenditori che conosco personalmente come Pallotta o Saputo". Piuttosto, è il calcio italiano nel suo complesso che deve crescere: "La svolta può arrivare con un salto di qualità sugli obiettivi generali. Un enorme risultato si è ottenuto con le quattro squadre italiane fisse in Champions League. Ora toccherà alle squadre continuare a crescere: visto che l'esposizione internazionale del campionato italiano è deficitaria, la strada passa dal far bene in Europa. La visibilità internazionale fa crescere le squadre, giocare con Bayern, Barcellona o Real, vincendo o perdendo, fa crescere: la partita di ritorno Bayern-Juventus dello scorso anno è stata la seconda partita più vista al mondo dopo la finale di Champions League".