Juve, se vuoi vincere la Champions batti un colpo a Valencia

Finora abbiamo scherzato, o quasi. Quattro vittorie su quattro in campionato, i primi gol bianconeri di Ronaldo, tutto bene ma anche tutto un po' scontato. Il calendario non irresistibile e l'ampiezza della rosa della Juventus hanno consentito ad Allegri di iniziare la stagione senza inciampi e di aspettare senza ansia che tutti entrassero in forma. Operazione riuscita per tre/quarti perchè c'è chi come Dybala è ancora un po' in ritardo e perchè dietro si prendono ancora troppi gol ma da domani si fa sul serio. Perchè parte la Coppa dei Sogni e dei Desideri, quella Champions diventata obiettivo dichiarato dal giorno stesso della firma di Cristiano Ronaldo. Anche il ritorno di Bonucci, col conseguente sacrificio di Caldara, risponde alla stessa logica. Bisogna alzare quella coppa, l'attesa è durata troppo. Due finali perse non fanno bacheca, lo sa bene proprio Allegri che ribadisce a ogni piè sospinto come siano i trofei a contare e non altro. Ed allora sotto con la prima: la Juve è chiamata a battere un colpo a Valencia per l'imprinting giusto. Che coincida col primo ritorno di Cr7 in Spagna è una coincidenza, l'importante sarà vincere e lanciare un messaggio a tutte le rivali. Non solo quelle del girone ma anche a City, Real, Barcellona, Psg, Liverpool e Bayern. Uno squillo che dica che la Juve quest'anno parte assieme a tutte le altre e non un gradino dietro. Per l'esordio al Mestalla il tecnico bianconero ha le idee chiare. In porta ci sarà Szczesny. In difesa sulla destra toccherà a Cuadrado, mentre a sinistra dovrebbe agire Cancelo con Alex Sandro in panchina, in mezzo spazio a Bonucci e Chiellini, tenuto a riposo in campionato. A centrocampo, invece, tornerà Pjanic e con lui ci saranno Khedira e Matuidi. In attacco con Mandzukic e Cristiano Ronaldo ci sarà uno tra Douglas Costa (favorito) e Bernardeschi.