Juve, l’analisi di Maifredi: “E’ stato un suicidio”

Il giorno dopo è quello delle polemiche. Tutti contro Pirlo e le sue scelte nella gara di ieri sera. La Juve non ha solo perso a Milano con l’Inter ma ha dato a molti la sensazione che si sia concluso un ciclo. Difficile però che si tratti di questo. Molto più probabile il fatto che si tratta di una squadra che ha ancora bisogno di trovare la sua quadratura dopo il cambio in panchina e l’arrivo di un allenatore giovane come Andrea Pirlo.

L’analisi di Maifredi

Anche Gigi Maifredi, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, non è tenero nei confronti della sua Juventus. Lui che ha perso la Supercoppa del ’90 proprio contro il Napoli.

Ronaldo va dove vuole, i due esterni di centrocampo dovrebbero essere due ali. Ma il punto debole della Juve è la difesa, incredibile che abbiano fatto segnare di testa Vidal in area quando ci sono Bonucci e Chiellini. Frabotta su Hakimi è stato un suicidio. Credo che sia stato un azzardo scegliere Pirlo su quella panchina, forse la speranza era quella di prendere Guardiola con il City che era stato penalizzando.