Juve, Allegri: Inutile parlare di scudetto ora

Non è stato il successo di Manchester a illudere Allegri, non lo è quello ottenuto oggi dalla Juventus a Marassi col Genoa. I bianconeri hanno appena iniziato la risalita in campionato, dopo un avvio choc, e il tecnico non fa proclami: “L'Inter è la prima candidata alla vittoria finale, insieme a Roma e Juve. Dipende dalla classifica, per ora i nerazzurri stanno facendo bene. Noi siamo indietro, bisogna essere realisti. Inutile parlare di scudetto oggi, abbiamo giocato una gara attenta, abbiamo difeso in modo ordinato senza subire un tiro in porta. Avremmo potuto fare meglio in superiorità, ma i ragazzi hanno meritato la vittoria. Proveremo ad avvicinare subito le prime tre posizioni". C’è ancora qualcosa da correggere: "Oggi abbiamo creato tanto, sbagliando l'ultimo passaggio. Le cose vanno fatte con calma, ci sono calciatori nuovi e non posso pretendere che la squadra abbia subito un atteggiamento offensivo. I ragazzi sono stati bravi a non incassare gol, era da un po' che non accadeva". Pogba sembra tornato ai livelli degli scorsi anni: “Ha lottato e difeso, ha fatto ciò che sa fare. Anche Lemina mi è piaciuto. E' stata una scelta in quanto la gara di oggi poteva essere fisica, Hernanes ha giocato contro Chievo e Manchester spendendo tante energie". L’unico neo l’infortunio di Morata, uscito dopo neanche mezzora:"Vediamo di cosa si tratta, ha sentito una fitta all'addome ma abbiamo anche Zaza e Dybala. Abbiamo una rosa ampia, ma l'importante è che tutti siano propensi al sacrificio. Quando si gioca con intensità, questi problemi ci possono stare".