08/11/2019 13:20
"Conte è un vincente, devo ringraziarlo perché al Chelsea mi fece vedere come lavorava. So che con altri non è sempre così. Quando prepara le partite cura i particolari, ha grande umiltà e idee chiare. Ha questa voglia di vincere, a volte è un suo pregio, altre no. Mi aspetto una squadra arrabbiata, arriveranno al massimo dopo la sconfitta di Dortmund". Juric non si fa troppe illusioni per il suo Verona. Il tecnico dell'Hellas parla anche di Lukaku ("Non è il più forte in Italia ma uno dei più forti. Cerchiamo di lavorare sulle caratteristiche degli attaccanti, è diverso affrontare lui o un giocatore più rapido") e ricorda i suoi precedenti con i nerazzurri: "Da giocatore non lo ricordo neanche più, da allenatore non raccolsi punti per un po' di sfortuna".