09/09/2013 11:00
Non si smentisce mai Mario Balotelli. L'ultima "bravata" di SuperMario è stata quella di saltare l'incontro che la Nazionale Italiana ha tenuto ieri col Ministro per l'integrazione Kyenge. Ok che fosse facoltativo per i giocatori ma forse proprio Balotelli più di ogni altro sarebbe dovuto esserci, lui che ogni domenica si confronta con il problema del razzismo negli stadi. Poi nel pomeriggio Supermario si è scusato con un sms.
SE C'ERA MEGLIO. C’erano invece l’allenatore Prandelli, il capitano Buffon, due "nuovi italiani" Ogbonna ed El Shaarawy, oltre a Chiellini, Maggio e Candreva. E c'era anche il presidente della FIGC Abete che non ha risparmiato una tiratina d'orecchie a Balotelli: "Mario non c'era ma se ci fosse stato, la ministra avrebbe avuto piacere. La logica era quella di avere una delegazione che rappresentasse la nazionale". Qualche tempo fa proprio l'entourage del Ministro aveva pensato a Balotelli come testimonial di una campagna per l'integrazione in Italia.