Inzaghi: Col Milan è ora di vincere uno scontro diretto

"Sono un appassionato dello sport, ma la mia preoccupazione è per il campo dell'Olimpico, mi dispiace. Sia noi che la Roma abbiamo tante partite ma rispetto ai miei tempi il manto è peggiorato ed è un peccato, perché meriteremmo di meglio. Avere il rugby a Roma è un vanto e so che gli addetti faranno di tutto per darci un manto all'altezza". Non è solo il Milan, avversario di domani, a preoccupare Simone Inzaghi in vista del big-match di domani sera. Le condizioni del campo, oggi occupato dal rugby, potrebbero essere un problema. Poi c'è anche il Milan: "Sarà una partita difficile, hanno problemi di formazione, ma scenderanno in undici in campo come noi. Sarà importante per la classifica. Sono sincero, me la sarei voluta giocare con le due squadre al completo. Avremo entrambe defezioni, quando ci sono tante partite bisogna convivere con tanti infortuni. Difficile nel calcio di oggi essere al completo. Bisogna scegliere i migliori, è uno scontro diretto. Nei primi quattro scontri diretti siamo stati penalizzati da piccolezze ed errori individuali. Abbiamo nelle corde certe partite, sennò non avremmo vinto due volte con la Juve l'anno scorso e le semifinali di Coppa Italia con la Roma. I piccoli errori hanno portato alle sconfitte. Abbiamo passato un girone tosto in Europa League, le altre che fanno le coppe non ci sono riusciti". Mancheranno parecchi giocatori alla Lazio ma di più ai rossoneri:  "Il Milan è una squadra ampia, non hanno Higuain ma gioca Cutrone. Hanno qualità, dovremo essere bravi, al posto di Biglia giocherà Bakayoko, due anni fa è stato comprato dal Chelsea, sta sostituendo bene Biglia. Lo abbiamo incontrato tante volte l'anno scorso, il Milan è una squadra corta con un ottimo allenatore. Ha una ottima media punti, è un grandissimo motivazione ma al di la di questo organizza molto bene la squadra e in difesa sono sempre accorti. Ci aspetteranno e lo sappiamo, noi dovremo fare la partita senza subire le ripartenze".