Inter, Tronchetti Provera rimpiange Moratti: Servirebbe lui

Duro affondo di Marco Tronchetti Provera nei confronti della proprietà cinese dell'Inter. Il patron di Pirelli, intervenuto ai microfoni di 'La Politica nel Pallone' su Gr Parlamento, rimpiange Moratti come presidente: "Anche un allenatore straordinario senza la società non riesce a raggiungere grandi obiettivi. Una squadra di calcio non la si gestisce da Giacarta, da Pechino o da Nanchino. La proprietà deve fare la proprietà. Il Milan ha vinto quasi tutto quando Berlusconi è stato vicino alla squadra. L'Inter di Moratti ha vinto 15 titoli in sei anni grazie al fatto che Moratti era presente. La Juve di Agnelli vince perché la società è molto vicina. Nel calcio l'unica formula vincente è una proprietà appassionata e vicina. La proprietà cinese si è mossa bene sul mercato, ma devono affidarsi a una persona che conosca il campionato italiano e con pieni poteri per gestire la squadra, una persona di fiducia”. Poi aggiunge: “Cambiare allenatore ad agosto è stato l'ultimo di una serie di errori. Mandare via Mancini è stato un errore, era l'ultima cosa da fare, ma la somma degli errori che sono stati fatti è troppo lunga. Simeone è un grande allenatore, ha una anima interista ed è un nome che crea emozione. Icardi può diventare una bandiera se la società gli starà vicino, è un grande giocatore che ci mette passione".