Inter, ora segnano tutti: 10 marcatori diversi e non è ancora finita

Prima o poi arriveranno anche i gol di Keita, magari di Gagliardini o Vrsaljko ma nell'Inter che si sta riprendendo la posizione di protagonista del campionato un dato già viene fuori: sembra finita la dipendenza da due soli goleador. L'anno scorso Icardi e Perisic avevano segnato in due 40 gol sui 64 totali dei nerazzurri. O ci pensavano loro o erano guai. Ora la situazione sta cambiando: i capocannonieri sono ancora l'argentino e il croato, con due reti a testa, ma il loro apporto in zona gol incide molto meno. Sulle 12 reti messe a segno tra campionato e Champions ecco ben 10 marcatori diversi: Icardi e Perisic ne hanno fatti solo due, poi è subentrata la cooperativa del gol ed ecco i centri di De Vrij, Nainggolan, Candreva, Brozovic, Skriniar, Martinez, Politano,Vecino, D'Ambrosio. Un'inversione di tendenza destinata probabilmente a cambiare, perchè da Icardi soprattutto ci si aspetta che ne faccia molti di più ma che comunque è un indice di come stia cambiando pelle l'Inter. Anche il turnover, che sta cominciando a rendere e funzionare, è la novità di quest'anno con la vecchia guardia (da Dalbert a Borja Valero) che sta rispondendo presente anche a dispetto degli scettici. Il prossimo futuro dirà di più ma l'Inter sta cambiando e uscire dalla dipendenza del gol della coppia dello scorso anno è il primo passo per far meglio.