Inter, Mancini: Abbiamo dormito sui calci piazzati

"Sapevamo che era difficile da giocare, ma se non avessimo dormito sui calci piazzati avremmo vinto. Le occasioni ci sono state, poi ogni partita è difficile. Abbiamo dormito, ma fino al gol di Alex nel derby di testa non avevamo quasi mai subito”. Prova a darsi una spiegazione Roberto Mancini per il rocambolesco 3-3 di Verona. Suona come l’ennesima occasione persa per l’Inter e questo Mancini lo sa: “Sono stati due punti buttati, purtroppo abbiamo concesso tre gol su tre calci piazzati e alla fine ci è andata anche di lusso perché potevamo prendere anche il quarto in contropiede. Non abbiamo giocato però senza grinta, non esistono squadre che giochino senza grinta. Abbiamo subito tre calci piazzati, non abbiamo fatto attenzione, ma fino al 95’ eravamo grintosi. Ce la giocheremo fino in fondo, abbiamo perso dei punti, ma magari riusciremo ad infilare un fiotto di vittorie”. Il tecnico nerazzurro non si capacita dei tre gol presi di testa: “Non abbiamo cambiato nulla sui calci piazzati, abbiamo sempre marcato cosi ma abbiamo continuato a dormire. Brozovic non salta, Juan Jesus non guarda l’uomo che entra, abbiamo rimesso in piedi la partita e avuto occasione per vincere. Sono deluso perché abbiamo fatto bene nel fare la partita ma non si possono subire tre gol cosi. Sui calci piazzati ci prenderemo molto tempo per lavorare perché abbiamo concesso troppo”. Dopo un passaggio su Icardi (“Sta facendo il suo lavoro, tutti hanno giocato bene, ma il risultato condiziona l’opinione di tutti. Si è lamentato? Non so cosa abbia detto Icardi”) la chiusura è su Melo: “L’ho tolto perché era rischioso tenerlo in campo, non perché abbia fatto cose scandalose. Felipe ha commesso un fallo e io continuo a pensare che se avesse continuato avrebbe finito la gara anzitempo. Credo che possa fare di più, sicuramente".