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Inter, dal primato alla crisi senza fine e ora Spalletti rischia

18/02/2018 11:21

Inter, dal primato alla crisi senza fine e ora Spalletti rischia |  Sport e Vai

Analisi sulla crisi dell'Inter dopo il ko di Genova.

Era tutto perfetto, due pareggi contro Napoli e Juventus, la cinquina al Chievo di mezzo e il primato in classifica. Che l'Inter non potesse vincere lo scudetto era stato messo in conto ma il tunnel senza luce e vie d'uscite imboccato dai nerazzurri è qualcosa di terribile che mette in crisi anche la stessa panchina di Spalletti, l'uomo giusto, fino a due mesi fa.

Come un tritacarne l'Inter ha maciullato Pioli, De Boer, Mazzarri, Benitez, Stramaccioni, il Mancini bis. Forse ne dimentichiamo qualcuno nel post Mourinho ma di certo le sicurezza ad Appiano Gentile sembrano qualcosa di transitorio così come i primi 4 mesi di questa Inter ora da buttare. 

Dal ko in casa con l'Udinese un tracollo senza fine. Il successo, stentato e in superiorità numerica, domenica scorsa col Bologna ha finito per essere solo una panacea di un virus che è scoppiato di nuovo ieri sera nella brutta sconfitta di Marassi col Genoa. L'autogol di Ranocchia con palla buttatagli addosso da Skriniar in goffo rinvio è l'emblema del "va tutto storto" di questo 2018 horribilis.

Non si salva nemmeno Spalletti con quel suo: "Non mi sento in discussione, ma il club deciderà..." pronunciato a fine partita. Come qualcuno che non sappia davvero come trovare la via d'uscita dal momento buio. Ancor peggio senza Icardi ed una valida alternativa in attacco al netto di qualche gol e della generosità di Eder. Se poi Perisic, Candreva, Borja Valero e lo stesso Skriniar che aveva tirato la carretta, alla grande, nel periodo del testa a testa col Napoli in vetta, sembrano lontani parenti di quelli ammirati da agosto a novembre, allora la situazione sembra davvero sconcertante con tanto di mercato "soffocato" dal fair play finanziario dove il solo Rafinha, per ora part time, pare riuscire a dare un timido cambio di passo. Troppo poco per chi ha sognato in grande, sogna ancora perchè la zona Champions è ampiamente a portata di mano ma che ha tanto paura di ritrovarsi nel solito incubo da un po' di anni a questa parte.

Luca Fusco


Tags: crisi inter calciomercato inter spalletti Icardi

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