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Inter: Catenaccio o prova da grande? Ecco perchè ha ragione Spalletti

22/10/2017 13:16

Inter: Catenaccio o prova da grande? Ecco perchè ha ragione Spalletti |  Sport e Vai

Vista da Napoli è stata solo fortuna, con l'Inter che deve ringraziare Handanovic e che ha visto immeritatamente premiato un catenaccio vecchia maniera, ma vista da tante altre angolazioni la prestazione dei nerazzurri è un esame superato. Un test da grande squadra. Una conferma, perchè ogni volta che la squadra di Spalletti ha affrontato una delle migliori del lotto ne è sempre uscita a testa alta: con i tre punti contro Roma e Milan nel derby e con un punto pesante (oltre alla vittoria con la Fiorentina) in trasferta contro la capolista. E' il calendario che dice che l'Inter ha superato il guado: ha vinto all'Olimpico e ha pareggiato al San Paolo. Ma non è solo il risultato nudo e crudo che può far sorridere Spalletti. Un sorriso che il tecnico ha sfoggiato a 32 denti nella sala stampa di Fuorigrotta. Tra ammissioni di obiettivi importanti (“adesso bisogna mirare a quelle posizioni lì. Non ci si può tirare indietro. E allora c'è da arrivare prima del Milan, della Lazio, della Roma..”) e frenate dettate dal realismo (“L'anno scorso sei arrivato a 30 punti e quest'anno devi vincere lo scudetto. E così si origina il presupposto per creare il fallito. C'è da pedalare”) è uscito fuori comunque l'orgoglio: “Abbiamo fatto una grande partita e un grandissimo risultato del quale sono orgoglioso. Ma in alcuni momenti non siamo stati al loro livello, bisogna aumentare il livello di gioco per avere uno scarto minimo in classifica alla fine. Per il momento c'è ancora un po' di differenza, c'è da provare a fare qualcosa di più anche in queste partite qui". Che tradotto vuol dire che per Spalletti quest'Inter seconda e imbattuta ha ancora grandi margini di crescita. Il tempo gioca dalla sua parte e se certe battute fatte dal tecnico del Napoli sul ministro della difesa lasciano il tempo che trovano (“Se Sarri mi dice che mi difendo va bene, ma l'anno scorso sono arrivato davanti a lui quindi qualche volta attacco anche io”) i numeri dicono una cosa importante: il Napoli non pareggiava per 0-0 un match di serie A da tredici mesi, da Genoa-Napoli del 21 settembre 2016. Tra questi due 0-0 ben 41 partite di fila con sempre almeno un gol fatto o subito. La macchina da guerra azzurra ha sempre segnato, anche nelle partite non vinte, per oltre un anno di fila. Se quest'Inter è riuscita a metterle la museruola non è per fortuna.

Stefano Grandi


Tags: inter napoli spalletti

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