Insigne: Ancelotti ci dice una cosa dal primo giorno di ritiro

"Mi sembrerà strano vedere Sarri su quella panchina. Non dobbiamo pensare al mister, ma cercare di uscire dallo Stadium con un risultato positivo. Contro la Fiorentina abbiamo commesso qualche errore, speriamo di non ripeterli con i bianconeri. Non possiamo fare sempre quattro goal". Insigne parla a Radio Kiss Kiss ed evita ogni polemica sull'ex allenatore azzurro passato sull'altra sponda. Sabato c'è Juve-Napoli, non Sarri contro il Napoli: "Viviamo la settimana come tutte le altre, siamo sereni ma sappiamo che è una partita sentita. Cerchiamo di prepararla nel miglior modo possibile per un ottimo risultato". A Firenze due gol e due assist di Lorenzinho: "Di solito sono io che servo Callejon, abbiamo invertito i ruoli io e Mertens, ormai giochiamo a memoria. Speriamo di farne altre di azioni così. Non sono cambiato tanto, sto cercando di mettermi a disposizione della squadra per cercare di dare una mano ai miei compagni e al mister che mi sta dando fiducia. Spero di continuare come ho iniziato con tutta la squadra. Quest'anno oltre alla Juve s'è rinforzata anche l'Inter, ma noi vogliamo arrivare fino in fondo a tutte le competizioni". L'arma in più è Lozano: "Mi ha fatto una buona impressione. Ha tanta qualità, è da poco con noi ma si vede che ha qualcosa. Speriamo possa subito darci una mano. E' un ragazzo molto sorridente e questa è una cosa molto positiva".  Ancelotti parla di scudetto. "Ce l'ha sempre detto dal primo giorno del ritiro, quest'anno abbiamo qualcosa per arrivare fino in fondo. Se lo dice vuol dire che ha visto qualcosa in noi che gli ha fatto scattare la scintilla. Se lo seguiamo possiamo fare qualcosa di importante".