16/11/2020 10:48
"È un ciclo triste." "Guarda come gioca l'Inter". "Lo spettacolo è andato perduto." "Giochiamo troppo in difesa". "I bomber non ci sono più". Sono tutte le lamentele che arrivano dalla Spagna, segnali che raccontano una tendenza. La Liga spagnola non è più un gioioso paradiso del gioco. Le cifre dicono che il campionato spagnolo perde il confronto con Serie A, Bundesliga, Premier e Ligue 1 in termini di spettacolo e di gol. Lo scrive Marca, uno dei principali giornali iberici, che traccia un focus sul declino della Liga. C'era una volta il calcio italiano del catenaccio, oggi invece mentre in Spagna abbondando gli 1-0 in serie A si vedono i 3-3- e i 4-2
L'Italia segna 3'41 gol di media a partita in questo inizio di campionato. Segue la Bundesliga tedesca, con 3'21 gol. Poi la Premier, con 3'14 gol a partita. La Ligue 1 francese rimane a 2,82 a partita e dietro, molto indietro, c'è la Liga spagnola, con 2,41 gol a partita.
Il tecnico del Rayo Vallecano Jémez certifica come "la paura dell'errore è molto evidente, vuoi vincere senza rischiare nulla. C'è uno spettacolo che deve essere venduto, ma con quel gioco c'è più difficoltà per chi vende il prodotto, perché la gente si diverta. Ecco quanti 0-0, 1-0, 0-1". Poi elogia l'Inter: "Il campionato italiano è sempre stato uno di quelli dove si segnava poco ma si è trasformato, basta guardare la partita dell'Inter contro il Real Madrid in Champions League.
Anche l'analista sportivo José Antonio Martín 'Petón' fa riferimento ai nerazzurri e ricorda: "Conte ha detto a Godín: sei un gran professionista, ma l'anno prossimo non giocherai con me. Voglio che i difensori impostino perfettamente da dietro. L'Inter è molto offensiva e ha un gioco fantasioso".