Il Napoli si riaccomoda in vetta: 3-1 al Torino, riecco gol e spettacolo

Il Napoli torna al gol, ritrova il suo calcio spettacolo e - soprattutto - si riaccomoda in vetta alla classifica. La squadra di Sarri passa 3-1 sul campo del Torino, sbrigando la pratica nella prima mezz'ora ma vivendo qualche patema di troppo nella ripresa. Partita da ricordare soprattutto per il gol numero 115 in maglia partenopea di Marek Hamsik: raggiunto finalmente Diego Armando Maradona, ora per lo slovacco è tempo di piazzare il sorpasso nella classifica all time dei marcatori del Napoli.

LE FORMAZIONI

Insigne si accomoda in panchina, nel tridente d'attacco c'è ancora Zielinski visto che Lorenzo ha ancora un po' di dolore all'inguine. A centrocampo Allan e Jorginho affiancano Hamsik, nessuna novità neppure in difesa con Mario Rui e Hysaj sulle fasce e Albiol-Koulibaly centrali. Nel Torino Ljajic parte dalla panchina: Mihajlovic sceglie Iago Falque e Berenguer per supportare Belotti. 

IL PRIMO TEMPO 

La buona partenza degli azzurri frutta subito il vantaggio, al 4': corner dalla sinistra, torre di Allan, Koulibaly anticipa tutti e insacca. Il Toro accusa il colpo e al 14' per poco non incassa il secondo gol: Allan recupera palla a centrocampo e imbecca Mertens, dribbling su Burdisso e diagonale sull'uscita di Sirigu che finisce fuori di poco. Va meglio a Zielinski che al 25' scatta sul filo del fuorigioco raccogliendo l'invito di Jorginho ed è freddo a battere il portiere in uscita. Cinque minuti dopo il Napoli cala il tris. Ancora Jorginho imbecca Mertens, tocco al centro per Hamsik che insacca col piattone ed entra nella storia del Napoli: solo Maradona aveva segnato altrettanti gol, 115, in maglia azzurra. Il Torino ha una reazione d'orgoglio, ma Baselli al 43' conclude male su assist di Iago Falque, a tu per tu con Reina. 

LA RIPRESA 

Dopo l'intervallo Mihajlovic inserisce Ljajic e richiama Valdifiori. Il Toro passa al 4-2-3-1 e spinge. All'11' Nkoulou di testa su calcio d'angolo manca di poco il bersaglio, Zielinski poco dopo si mangia lo 0-4 su invito di Allan. Ci sono spazi per le ripartenze azzurre e Hamsik per poco non indovina il sinistro della doppietta. Belotti, invece, al 18' trova il destro che riapre la partita e che gli consente di tornare al gol dopo un digiuno di 8 gare. Dentro Niang per Berenguer, con Allan che in contropiede si fa rimontare da Molinaro e manca il colpo del ko. Reina, invece, salva in qualche modo su Iago Falque. A 20' dalla fine fuori Jorginho, entra Insigne. Dentro pure Diawara per un Jorginho in calo. C'è da soffrire, anche perché Mertens si divora un gol fatto in contropiede, su passaggio di Allan. A 10' dal termine, comunque, il Toro resta in 10: Mihajlovic ha appena sostituito Falque con Edera quando Ljajic deve uscire per un problema muscolare. Il finale, dunque, non riserva sussulti. Vince il Napoli, che spreca ancora con Mertens: poco importa, la vetta è di nuovo segnata d'azzurro. 

TORINO-NAPOLI 1-3 TABELLINO

Torino (4-3-3): Sirigu; De Silvestri, Nkoulou, Burdisso, Molinaro; Baselli, Valdifiori (1' st Ljajic), Rincon; Iago Falque (33' st Edera), Belotti, Berenguer (20' st Niang). A disp. Ichazo, Milinkovic-Savic, Acquah, Gustafson, Obi, Barreca, Moretti, Boyè, Lyanco. All. Mihajlovic

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Rui; Allan, Jorginho (31' st Diawara), Hamsik (38' st Rog); Callejon, Mertens, Zielinski (25' st Insigne). A disp. Rafael, Chiriches, Leandrinho, Giaccherini, Maggio, Ounas, Sepe. All. Sarri

Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Reti: 4' pt Koulibaly, 25' pt Zielinski, 30' pt Hamsik, 18' st Belotti
Note: ammoniti Baselli, Albiol. Angoli 3-5. Recupero: 0' pt, 3' st. Spettatori 15mila circa.

Rino Dazzo