13/06/2017 12:12
Dove la politica e gli interessi commerciali dividono, il calcio può unire. Il nuovo presidente della Corea del Sud, Moon Jae-in, ha annunciato di aver proposto a Gianni Infantino, presidente della Fifa, una candidatura congiunta per ospitare i Mondiali del 2030 assieme a Cina, Giappone e Corea del Nord. Sarebbe un evento storico che potrebbe segnare un momento di allenamento della tensione tra le due Coree. Entusiasta Infantino: “Se i paesi asiatici, incluse le due Coree, organizzassero un'edizione dei mondiali contribuirebbero alla pace nella penisola coreana molto più di qualsiasi convegno e riunione”. Secondo il presidente della federcalcio coreana, Chung Mong-Gy, la Corea del Nord – che non ha alcuna relazione diplomatica con Giappone e SudCorea – sarebbe presa in considerazione come paese co-organizzatrice solo se tutte le parti fossero d'accordo ma che la sensazione è che la Cina voglia organizzare i Mondiali in proprio. Un'opinione che è stata recepita da Infantino che ha annunciato che domani a Pechino parlerà sul tema col presidente cinese Xi Jinping.
Stefano Grandi