Icardi, parole d'addio dopo la Champions che sta per sfumare?

Nessuno si sarebbe aspettato di vanificare lo scontro diretto con la Lazio di domenica prossima. Il ko col Sassuolo è la pietra tombale dei sogni Champions di un'Inter che nel girone di ritorno è riuscita a distruggere tutto quanto di buono aveva fatto a inizio stagione ed ora diventa davvero difficile ipotizzare il futuro. Col FpF che bussa alle porte e i mancati introiti della Champions sarà dura riscattare i Cancelo e i Rafinha e comprare altri giocatori al di là di quelli a parametro zero (De Vrij e forse Asamoah) ma anche trattenere i campioni più importanti. A partire da Icardi che ieri sera ci ha messo la faccia lanciando anche qualche messaggio in codice: “Quando non vuole entrare la palla, non si può fare altro, abbiamo fatto la partita dal primo minuto. Ci hanno penalizzato i gol, il primo dei quali arrivato su una punizione dubbia. Sassuolo indispettito dal clima creato intorno a questa partita? Non penso che questa sia una cosa per cui indispettirsi, tutto l'anno a San Siro c'è stato questo ambiente, in ogni partita. Anzi, chiediamo scusa a ai tifosi. Posso solo dire che sono orgoglioso dell'anno che abbiamo fatto, nessuno ci aspettava fino a questo punto, dopo un inizio di campionato straordinario e un calo fisiologico". Infine, parole importanti sul suo futuro: Icardi non esclude una separazione. "Le mie intenzione devo dirle alla mia società e parlare con loro. Si vedrà per il bene della squadra, se il bene della squadra è restare lo farò, altrimenti andrò via".