Iannicelli: Ancelotti non fermatevi per i buuu, ma il web si spacca

La posizione del Napoli, che ieri ha fatto sapere di non voler rispettare le normative decise dal Governo, e di essere pronto a fermarsi in casi di cori razzisti, non piace a Peppe Iannicelli. Il giornalista di Canale 21 su twitter ha detto la sua, invitando Ancelotti a cambiare idea. Questo il suo post: "ANCELOTTI: NON FERMARE PARTITA Smettere di giocare fa diventare le società ancora più ricattabili. Nello Stato di Diritto le partite si giocano, la gente perbene le guarda, i delinquenti stanno in galera. Capisco la nobile intenzione, ma gli effetti sarebbero devastanti". Immediate le reazioni dei follower, che si dividono sul tema. C'è chi sposa in pieno la linea azzurra e dice: "Lei non può capire cosa si prova a sentire tutti quegli ululati. Ancelotti fa bene a far fermare i propri giocatori" o anche: " in pratica ha ragione ma il gesto ha un valore simbolico che travalica la ratio come il guanto nero alle Olimpiadi in Messico ‘68 non crede?" oppure: "Negativo Peppe, il rispetto vale più di mille punti o di uno scudetto sporco. Juventus DOCET. Perché in Italia ultimamente si sta perdendo il lume della ragione,contro noi napoletani, i naufraghi, le persone di colore, poi alla fine chi commette questi peccati va anche in chiesa". I tifosi napoletani propendono per la linea dura: "Come è evidente dalle risposte sono d’accordo con te gli juventini e questo è quanto dire...il governo mi pare si sia schierato nel senso che non ha nessuna intenzione di risolvere il problema è questo post va esattamente nella stessa direzione". Non mancano però i fan d'accordo con Iannicelli: "Bravo Peppe, falli ragionare, saremmo tutti loro ostaggi" o anche: " Sono d'accordo infatti io propongo un rimedio contro i cori razzisti: anziché fermare la partita si fa partire la musica ad alto volume che copre i cori beceri. In questo modo si invia un segnale di volontà di contrastare e prevalere sulle cattive azioni".