24/11/2016 14:16
Steven Gerrard ha deciso di appendere le scarpette al chiodo. Il leggendario capitano del Liverpool, nelle ultime stagioni ai Los Angeles Galaxy, lascia il calcio. Dopo l'addio alla Mls, spazzate via - dunque - anche le ultime, clamorose voci di mercato che lo volevano addirittura nel mirino dell'Inter piuttosto che in predicato di accomodarsi sulla panchina del MK Dons, formazione della terza divisione inglese.
Gerrard lascia dopo aver segnato con le sue prodezze gli ultimi 20 anni del calcio inglese e mondiale. Il punto più alto della sua carriera, colorata indelebilmente di rosso Liverpool, è stata la notte magica di Istanbul, nel 2005, in cui i Reds hanno conquistato la Champions League al termine della rimonta probabilmente più incredibile della storia del calcio. Sotto di 3 reti all'intervallo contro il Milan di Ancelotti, la formazione di Benitez fu capace di portarsi sul 3-3 e di imporsi poi ai rigori. Di Gerrard il gol che innescò la rimonta.
A Liverpool Gerrard ha giocato per 17 stagioni, 14 delle quali con la fascia da capitano al braccio, conquistando una Coppa Uefa, 2 Supercoppe, 2 FA Cup, 3 Coppe di Lega e 2 Community Shield. Unico rimpianto: non ha mai vinto la Premier. Ci è andato vicino nel 2014, ma proprio un suo errore - retropassaggio sbagliato al portiere contro il Chelsea di Mourinho - costò il titolo a vantaggio del Manchester City. Poca gloria in nazionale, dove pure è stato il quarto inglese più 'presente' sempre con 114 apparizioni: meglio di lui solo Beckham, Rooney e Shilton. Al massimo è arrivato ai quarti di finale agli Europei 2004 e 2012 ed ai Mondiali 2006, finendo sempre sconfitto ai rigori. Cosa farà ora? Mistero.
Rino Dazzo