25/09/2016 18:03
"Non è bello cercare scuse, noi napoletani abbiamo la tendenza quando le cose non vanno bene a prendercela sempre con l'arbitro". Così parlò Preziosi appena 4 giorni fa, dopo che il Genoa era stato graziato due volte contro il Napoli dall'arbitro, che aveva sorvolato su due evidenti falli da rigore pro partenopei. Dopo Genoa-Pescara, però, Preziosi ha cambiato opinione ed è partito all'attacco. Destinatario: l'arbitro.
Destinatario degli strali del presidente del Genoa, l'arbitro Massimiliano Irrati: "Un matto. Posso comprendere un errore, non una cosa sistematica così". Nel mirino un fallo di mano di Zampano nel primo tempo e le espulsioni di Edenilson e Pandev nella ripresa. Nel finale, poi, è arrivato il pari pescarese ad opera di Manaj che ha inasprito ulteriormente gli animi.
L'ira del presidente del Genoa non è condivisa dall'allenatore, Ivan Juric: "Non mi piace commentare gli episodi arbitrali. Certo, il secondo fallo di Edenilson era poca roba, mentre su Pandev posso solo dire che è una delle persone più buone che conosco. Se ha detto qualcosa di brutto ha sbagliato, era già successo con Veloso e dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista". Poi sulla partita: "Abbiamo fatto bene i primi 20', poi abbiamo sofferto un pò, ritornando in controllo nel secondo tempo. Potevamo raddoppiare con Laxalt e poi, una volta rimasti in nove, ci siamo fatti raggiungere. Simeone? Ha margini di miglioramento, specialmente fuori dall’area di rigore. Ma dentro l’area fa i movimenti giusti".
Tommaso Rizzo