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Gattuso teme di perdere Higuain: Non mi sento sicuro neanche sul 2-0

26/09/2018 14:48

Gattuso teme di perdere Higuain: Non mi sento sicuro neanche sul 2-0 |  Sport e Vai

E se venisse a mancare anche Higuain che succederebbe a questo Milan? Nessuno s'era posto il problema prima ma il Pipita in allenamento ha accusato fastidi e potrebbe dare forfait contro l'Empoli, tant'è che in allenamento è stato provato Cutrone. Gattuso fa gli scongiuri e dice: “Aveva il flessore che gli dava fastidio, vecchia cicatrice, domani lo valutiamo". L'impressione è che l'argentino stringerà i denti e giocherà ma intanto Ringhio si affida a Bonaventura: "Jack se avesse avuto un cognome brasiliano avrebbe avuto più valore. Ha gioco, tecnica, da mezz'ala ha caratteristiche ben precise, crea spazio. Se sta bene fisicamente ti può dare anche a livello di quantità, sa come si deve posizionare". Nella testa c'è ancora il pari con l'Atalanta: “Abbiamo fatto la gara che avevamo preparato, ma poi si è spenta la luce. Le prestazioni non sono da buttar via, anche se stiamo perdendo punti per strada. Le facce depresse non servono a niente, vogliamo migliorare il quinto e sesto posto, quindi devo trasmettere tranquillità e correggere ciò che non ci fa raggiungere l'obiettivo". Niente sergente di ferro, dunque: “Siamo una famiglia, non voglio fare il Mario Merola della situazione. L'anno scorso l'ho dimostrato con Kalinic, quando le cose non vanno bene intervengo. Ma non posso fare le scenate, non capisco perché devo usare maniere forti. Non c'è nessun motivo e se vuoi trasmettere grinta devi stare attento perché rischi di fare solo danni". Gattuso fa un nuovo riferimento al Milan di Ancelotti e dice: “C'era un periodo con Ancelotti che prendevamo gol su calci piazzati, poi in altre gare facevamo 1-0 e ci mettevamo dietro la linea della palla, dopo il gol facevamo solo il contropiede, ce lo chiedeva Ancelotti. Ora ci manca la convinzione, ci viene il braccino e subentra la paura di portare a casa il risultati. Vedo tanta preoccupazione e questo fa venire fuori i risultati usciti nelle ultime partite. Sono stato calciatore, è capitato anche a me prendere batoste incredibili, come La Coruna e Istanbul. Dobbiamo pensare in un modo, quando abbiamo la palla sappiamo cosa dobbiamo fare, non è la fase di possesso ma di conquista palla. In questo momento non mi sento tranquillo anche sul 2-0, alla prima occasione può succedere qualcosa. Non ho studiato per fare lo psicologo, devo analizzare sugli errori e lavorare. Conosco molto bene alcuni calciatori e devo cercare di non farli deprimere e fargli fare qualcosa in più, dobbiamo andare alla ricerca di questo. Se Hakan sbaglia 2/3 palle pensa che non va bene nulla, devo fargli capire che è importante e non deprimersi perché ha sbagliato due palloni. Bisogna lavorare su questo". Leonardo ha chiesto progressi rapidi: “Non siamo una grande squadra, abbiamo difetti da correggere ma abbiamo poco tempo. Quando Leonardo dice che dobbiamo cambiare la mentalità non ha tutti i torti. Forse bisogna giocare meno bene ma portare a casa la vittoria. Metterci un po' di malizia in più, qualcosa in più. Abbiamo ancora tanti difetti da correggere". Ultima riflessione sulla mancanza di un leader: "Non mi manca un leader. Se a fine partita con l'Atalanta non prendi gol al 91esimo siamo tutti contenti, si parla solo di una bella prestazione. Romagnoli ha la fascia da capitano e l'ha responsabilizzato molto. Higuain, Reina e Biglia hanno leadership, ma devono lavorare insieme e nei momenti di difficoltà metterci una pezza".


Tags: gattuso higuain bonaventura

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