Sport E Vai  Sport e Vai
Sabato 20 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Gattuso: Inzaghi più bravo di me, è ora di battere le migliori

27/01/2018 14:18

Gattuso: Inzaghi più bravo di me, è ora di battere le migliori  |  Sport e Vai

Non vuol caricare di eccessive pressioni la gara di domani ma Gattuso sa che quello con la Lazio è un esame vero: se davvero il Milan è in crescita deve dimostrarlo con le squadre forti, anche perchè “E' un dato di fatto che il Milan non ha mai vinto con le 6 davanti. Il mio pensiero è prepararla bene”. Ringhio non si illude di avere vantaggi dall'assenza di Immobile: “Anderson ha il motorino e se non c'è lui c'è Nani. Chiunque gioca fa bene. Danno la sensazione di non sudare nemmeno. Ho visto con l'Udinese, non sudano nemmeno al 90esimo. Non è presunzione la loro". Di fronte ci saranno due degli allenatori più giovani della serie A: “Come allenatore conosco più Simone di Filippo. Abbiamo parlato tanto a Coverciano e abbiamo un grande rapporto. Lui è più bravo di me e ha più esperienza. Da parte mia c'è tanto da imparare. Loro portano 5 giocatori nell'area di rigore. Dobbiamo fare attenzione. Ci vuole una partita a livello organizzativo perfetta. La Lazio ha grandi qualità tecniche ma anche forza fisica. Ha veramente tanti giocatori bravi di tecnica che fanno paura quando ribaltano il fronte. Dobbiamo essere pronti su due livelli, fisico e tattico. Dobbiamo alzare l'asticella". Per la coppa Italia (la settimana prossima, sempre con la Lazio) c'è tempo (“Non ho già preparato due squadre. Ci penseremo dopo la prima. Concentriamoci su domani") ma non dite a Gattuso che sembra più rilassato: “Non conosco la parola. Vedo come si allena la squadra e sono più tranquillo vedendo l'aria che si respira a Milanello. Fa parte del calcio e della mentalità dei giocatori. Sono soddisfatto di quello che vedo e non parlo solo della partita, tutto quello che vedete di nuovo è perché i ragazzi si sono messi a disposizione. E' tutto merito dei ragazzi. Noi proponiamo, ma se poi non c'è convinzione tutto è più difficile. Se la squadra dimostra compattezza è parecchio merito loro". Servirebbero i gol di Kalinic ma Gattuso esalta egualmente l'ex viola: “Metterei la firma per vederlo come contro il Cagliari. Il secondo gol e il rigore sono suoi. Ci ha fatto salire, teneva palla. E' vero possiamo fare più gol. Ci sono statistiche che dicono che siamo tra le prime 3 per tiri. Non è la mia priorità i gol delle punte. La mia priorità è essere squadra e continuare a creare”. Nesta si è proposto in futuro per la panchina rossonera: "Ci metterei la firma di lasciargli il posto tra due e tre anni. Sandro sa che questa è casa sua, gli diamo anche una stanza se vuole. Può darci una mano anche sulla linea difensiva. Questa è casa sua e le porte sono sempre aperte. Ambire massimo all'Europa League? E' un'idea di Sandro e la rispetto. E' difficile vedere il Milan settimo in classifica, ma la società sta lavorando, non fa mancare nulla ai giocatori, c'è tanta gente che lavora, i risultati non sono perfetti ma c'è grande professionalità. Sta a noi riportare il Milan dove è stato per tantissimi anni".


Tags: milan INZAGHI gattuso

Articoli Correlati