Gascoigne domani esce dall’ospedale, lo ospiterà il padre

Avrà bisogno di sostegno continuo Paul Gascoigne, che domani uscirà dalla clinica dove è stato ricoverato in stato di ubriachezza giovedì scorso, quando fu prelevato sotto casa sua con una bottiglia di gin in mano in condizioni pietose. I medici hanno imposto un trattamento di disintossicazione di quattro giorni per cercare di recuperare l’ex stella dell’Inghilterra che a soli 47 anni sembra ridotto come un anziano per la sua dipendenza dall’alcol. Un vertice tra i familiari e gli amici ha portato alla decisione che Gazza andrà a vivere dal padre John, dopo che il suo padrone di casa lo ha sfrattato dall’appartemento in cui viveva a Sandbanks a causa delle lamentele dei vicini per il troppo rumore. Un amico dell’ex laziale ha detto al Mirror: “Paul ha toccato il fondo, le cure dei medici potrebbero salvargli la vita ma siamo preoccupati per cosa accadrà dopo. Ha bisogno di aiuto e sostegno”. Gascoigne è tornato a bere dopo una serie di occasioni perse e con il conto in banca in rosso. Aveva sperato di lavorare come commentatore durante i Mondiali ma è stato respinto da diversi canali televisivi. Voleva anche comparire sui reality show come Celebrity Big Brother ma nessuno si fida più di lui. I produttori lo giudicano inaffidabile. In passato aveva avuto diverse offerte ma aveva sempre rifiutato, ora che aveva bisogno di soldi si è proposto lui ma ha trovato solo porte chiuse. I trattamenti di cui avrebbe bisogno sono assai costosi e tutti quelli che lo hanno aiutato in passato sono indecisi, perché troppe volte Gazza è ricascato nel tunnel vanificando tutti i loro sforzi. Stefano Grandi