Gargano, leader per caso del Napoli: "Darò tutto per questa maglia"

NAPOLI - Una parte del San Paolo lo contesta, la maggior parte ha ripreso ad applaudirlo. Walter Gargano ha riconquistato gran parte dei tifosi del Napoli grazie a un inizio di stagione da “leader per caso”: doveva essere ceduto in estate, ma Rafa Benitez ha chiesto di tenerlo quando dal mercato non sono arrivati centrocampisti di prima fascia. Lui sta ricambiando la fiducia con prestazioni quasi sempre al di sopra della sufficienza, nonostante una fetta di tifosi continui a rinfacciargli le sue dichiarazioni d’amore all’Inter di due stagioni fa, quando andò in prestito ai nerazzurri. NO ALLA CELESTE. Gargano il ruolo di leader l’ha preso sul serio, al punto di rifiutare le ultime due convocazioni con l’Uruguay per restare a Napoli ad allenarsi. “Napoli è casa mia, darò tutto per la maglia azzurra e per la squadra che ho nel cuore - ha dichiarato oggi alla radio ufficiale del club -. Ho chiesto di rimanere qui e lavorare con Benitez con il gruppo anche saltando la Nazionale. Mi trovo molto bene con l'allenatore e con i compagni. Non è facile stare due anni fuori e rientrare in questo gruppo. Ringrazio Benitez per avermi dato la possibilità di dare il massimo per la maglia azzurra e lo farò fino alla fine per la squadra”. MESSAGGIO AI TIFOSI. Gargano, poi, ha mandato un messaggio anche ai tifosi che lo contestano. “Mi spiace per alcune incomprensioni con i tifosi, io darò tutto per ripagare la fiducia e avere il loro affetto. Il Napoli mi ha dato la possibilità di crescere e chi non è abituato a dare il cento per cento in campo non può giocare a Napoli”. Infine una dichiarazione d’amore alla città. “Napoli è casa mia, ho conosciuto qui il mio amore - Michaela Hamsik, sorella del centrocampista azzurro - ed ho due figli che sono due scugnizzi napoletani. Questa città è la mia famiglia e sarà così per sempre".