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Galliani: Il mio più grande errore farà carriera

10/08/2020 09:13

Galliani: Il mio più grande errore farà carriera |  Sport e Vai

"La cessione di Pirlo è stato il mio errore più grande. Confermo. Aggiunsi anche che fu un errore in compartecipazione con altri. Non mi chieda chi... Sono passati nove anni, di certe cose non ho memoria". Adriano Galliani si complimenta con il neo-allenatore della Juve attraverso un'intervista al Corriere dello sport e rivela: "L'ho appena sentito al telefono, rideva come un matto. Ci eravamo visti a Monzello il 5 agosto per l'amichevole del Monza contro l'Under 19 della Juve e gli avevo detto 'vedrai, Andrea, che farai una grande carriera, sei destinato ad avere successo anche come tecnico'. Ma non pensavo che potesse impiegare solo tre giorni per arrivare alla panchina della Juve". Galliani era sicuro che Pirlo avrebbe fatto carriera come tecnico: "Si capiva già da allora. Era allenatore quando giocava, e il campo non tradisce. Se dovessi definire Andrea con una sola parola direi intelligente. Un altro che studiava come un matto è Pippo. Al punto che quando devo prendere un giocatore il primo che chiamo è lui. Mi faccio fare una relazione. Milan che anticipa tendenze? Più di una direi. Ancelotti, Seedorf, Inzaghi, Gattuso. E Brocchi, Leonardo, Sheva, Oddo, Stam, Stroppa, Nesta, Donadoni. Siamo stati una scuola di vita. Aggiungerei De Zerbi e D'Aversa, che sono cresciuti da noi. Qualcuno se ne dimentica. E Gilardino, Rijkaard, lo stesso Van Basten".
 


Tags: GALLIANI pirlo gattuso

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