03/03/2015 17:01
Dopo aver scontato una squalifica di sei settimane per “colpa razziale aggravata” Dave Whelan, presidente del Wigan, club di Championship inglese, ha deciso di rassegnare le dimissioni. Resterà proprietario del club ma il suo posto verrà preso dal giovane nipote. Whelan, che ha dovuto seguire anche un corso di rieducazione obbligatoria, aveva detto al Guardian: "Penso che gli ebrei siano a caccia di denaro più di ogni altro. E non ritengo che questo sia affatto offensivo". Da venti anni era al timone del club inglese.