Fonseca, duro attacco all'agente di Diawara

L'ultima volta aveva stupito tutti, snocciolando la formazione che avrebbe affrontato la Juve dal primo all'undicesimo ma stavolta Fonseca non si ripete. Il tecnico della Roma resta sul vago alla domanda sulla squadra che domani giocherà contro l'Udinese ("Non posso dire sempre la squadra che giocherà domani. Non penso di cambiare molto, ma vediamo domani"), svicola sul neo-arrivo Borja Mayoral e sul mercato ("E' un buon giocatore ma non voglio parlare, perché non è ancora un nostro giocatore. Penso che abbiamo pochi giorni per chiudere il mercato, ma ora non parlo. Il mercato aperto non è mai facile per gli allenatori, sono il primo che voglia che chiuda. Dopo è più facile lavorare" ") ma replica a brutto muso all'agente di Diawara che aveva chiesto chiarezza sul suo assistito dopo il caso della lista sbagliata costata lo 0-3 a tavolino col Verona: " Si, devo dire che quelle parole mi hanno sorprespo. Ha giocato sempre, è stato importante per la squadra e lo è ancora. Non c’è nessun problema con il giocatore. Se l’agente pensa che può farmi pressione ha sbagliato".

Fonseca chiede i gol a tutti

A fare gol non dovrà essere solo Dzeko: "Mi aspetto che tutti possano fare gol. Abbiamo sempre creato, per me è importante concretizzare. Penso che gli attaccanti inizieranno a fare gol". Infine un pensiero sulla partita con l'Udinese: "È una partita totalmente diversa rispetto a quella con la Juve, l'avversario difenderà basso. La profondità è un momento importante per trovare spazi, ma devo dire che sarà una partita di pazienza, in cui dobbiamo scegliere il miglior momento per attaccare. Tutte le grandi hanno avuto difficoltà a vincere a Udine, difendono basso e contrattaccano velocemente".