27/11/2016 14:34
Clima pesante a Firenze attorno alla squadra e a Paulo Sousa. L'ex allenatore del Basilea è stato contestato pesantemente per i risultati deludenti della squadra e per le recenti polemiche su Bernardeschi. Esposti due striscioni nella notte all'esterno dello stadio Franchi: chiari ed espliciti gli inviti all'allenatore portoghese a rassegnare le dimissioni.
Già da qualche settimana Paulo Sousa è finito nel mirino degli ultras, che pure in estate lo avevano appoggiato quando invocava a più riprese rinforzi sul mercato. La prima frattura dopo la sfida tra Bologna e Fiorentina, quando il tecnico sbottò in sala stampa: "Non sogno più". Quindi le ultime, discusse dichiarazioni su Bernardeschi - "Finirà presto o tardi in club più ambiziosi della Fiorentina" - che hanno avuto l'effetto di un detonatore, soprattutto nei confronti dei tifosi della curva.
In mattinata, il brusco risveglio con gli striscioni all'esterno del Franchi. "Sousa non ti senti ipocrita? Allora dimettiti. Gobbo di m...", il contenuto del primo. "Noi sogniamo e creiamo pressione... tu Sousa crei depressione", l'esplicito testo del secondo. Entrambi portano la firma Curva Fiesole-Andey 70 e sono stati rimossi in breve tempo dalle forze dell'ordine.
Rino Dazzo