Fifa rimprovera Maradona per critiche ad arbitro: non si fa così

Non sono piaciute alla Fifa le dure parole di critica di Maradona all'arbitro americano Mark Geiger che ha diretto la gara dei Mondiali tra Inghilterra e Colombia. El Pibe già prima della gara aveva manifestato le sue simpatie (inevitabili, del resto, visto il suo passato contro gli inglesi e le polemiche per la mano de Dios) facendosi fotografare con la divisa gialla della Colombia e dopo il match è andato giù pesante. L'argentino, che viene pagato 10.000 sterline a partita per lavorare come ambasciatore per l'organo di governo della Coppa del mondo, ha descritto il risultato martedì agli ottavi come un "furto monumentale". “Mi scuso con tutti i colombiani, ma devono sapere che i giocatori non sono da biasimare. Chi decide è l'arbitro e sua è la colpa. Un uomo come quello (Geiger) non dovrebbe arbitrare una simile gara. Con tutto il dovuto rispetto, Pierluigi Collina, come designatore è molto cattivo. Deve scusarsi con il popolo colombiano. Ho detto a Gianni Infantino, presidente della FIFA, che se avessi lavorato per la FIFA, avrei cambiato tutto. Deve essere trasparente. Ecco perché non sono andato lì. L'arbitro saprà molto sul baseball, ma non ha idea del calcio. I giocatori colombiani hanno chiesto VAR e lui non glielo ha dato.
Due volte gli inglesi hanno simulato e non sono stati amminiti. Questo era un furto”. La FIFA ha detto che le "insinuazioni" di Maradona sono "del tutto inappropriate e del tutto infondate". La FIFA si dice inoltre "estremamente dispiaciuta di leggere queste dichiarazioni da un giocatore che ha scritto la storia del nostro gioco". Maradona si era reso protagonista anche di altri gesti poco apprezzati, come il dito medio mostrato dopo il gol dell'Argentina alla Nigeria.