Europa League: Hauge fuori dalla lista, colpa del ruolo

Solo l'altro giorno raccontava della sua felicità per essere andato al Milan ("Sono davvero contento della mia scelta, mi sto divertendo ogni giorno. Una nuova opportunità") e ricordava la gioia per quel gol a Napoli che l'aveva messo sotto i riflettori. Per Jens Petter Hauge però è arrivata subito una brutta notizia. Il norvegese, che negli ultimi tempi è uscito un po' fuori dai radar di Pioli, complici i rientri di tanti infortunati, è stato escluso dalla lista per l'Europa League.

Il motivo della scelta di Pioli su Hauge

Perchè Pioli l'ha fatto fuori? Si potrebbe semplificare dicendo per colpa del..ruolo.

La cessione di Conti ha abbassato a cinque il numero di giocatori formati tra vivai italiani (Kessie, Tonali, Romagnoli) e quelli formati nel settore giovanile rossonero (Antonio Donnarumma, Calabria). In sostanza i rossoneri sono stati costretti a ridurre il numero dei giocatori (da 23 a 22) poiché non sono presenti otto giocatori formati tra i vivai italiani e quello milanista.

Così è toccato ad  Hauge che era in ballottaggio con Meité e Krunic. Considerando quanto il Milan abbia pagato l'assenza di centrocampisti centrali tra infortuni e squalifiche, l'allenatore del Milan ha preferito sacrificare Hauge perchè nel ruolo di trequartista ora c'è abbondanza.